Nei video gameplay e i trailer visti finora di Final Fantasy 7 Rebirth appare chiaro che il gioco avrà tantissimi mini-giochi, un dettaglio confermato ora anche dal director Naoki Hamaguchi, che ha svelato che uno degli obiettivi degli sviluppatori era quello di renderlo praticamente un immenso Gold Saucer, l'iconico parco divertimenti presente nell'originale.
In un'intervista con OMG svoltasi durante il Thailand Game Show 2023, Hamaguchi ha dichiarato che il team ha preso i minigiochi del Gold Saucer e li ha integrati in tutto Rebirth, aggiungendone anche di inediti. Un assaggio ne abbiamo avuto con le nuove sequenze di gameplay presentate durante la manifestazione dedicate alle gare con Chocobo, duelli in motociclette e molto altro ancora.
"Abbiamo preso ciò che era incluso nel Gold Saucer originale e abbiamo cercato di includere tutto in Final Fantasy 7 Rebirth", ha detto Hamaguchi, precisando che il minigioco dello snowboard non sarà presente in quanto verrà proposto con il prossimo gioco. "Vogliamo cambiare la percezione, passando dal Gold Saucer noto per i tanti minigiochi al suo interno, all'idea del gioco stesso nel suo complesso con tanti minigiochi."
Nuovi mini-giochi e vecchi riveduti e corretti
Come accennato in precedenza, Hamaguchi ha confermato che Final Fantasy 7 Rebirth avrà tanti mini-giochi inediti, come il card game Queen's Blood, e delle versioni rivedute, corrette ed espanse di quelli già visti nell'origine. Ha proposto come esempio la sequenza della parata a Junon.
"Cloud diventa il leader della parata e, una volta arrivato a Junon, può reclutare i soldati che si esibiranno con lui. A seconda di chi recluta, il minigioco cambia e offre ai giocatori un'esperienza diversa", ha svelato Hamaguchi. "Volevamo creare una sequenza divertente e adatta al pubblico moderno, quindi abbiamo preso l'idea originale e l'abbiamo approfondita".
Vi ricordiamo che Final Fantasy 7 Rebirth sarà disponibile su PS5 a partire dal 29 febbraio 2024.