Tra le varie notizie emerse oggi su Final Fantasy 7 Rebirth, emerge anche il ruolo di Vincent Valentine all'interno del nuovo capitolo del remake, che a quanto pare sarà simile a quello adottato da Red XIII alla fine della prima parte.
L'informazione in questione potrebbe rappresentare spoiler, dunque avvertiamo chi non ha intenzione di ricevere anticipazioni di evitare di leggere quanto segue, visto che comunque ci sono alcune variazioni applicate rispetto alla storia originale di Final Fantasy VII.
In sostanza, Vincent Valentine non sarà giocabile in Final Fantasy 7 Rebirth, limitandosi a comparire come una sorta di accompagnatore del party principale, verso la parte finale del nuovo capitolo. La sua comparsa all'interno del recente trailer dedicato a Final Fantasy 7 Rebirth pubblicato in occasione dello State of Play aveva fatto pensare a un ruolo più centrale per l'enigmatico Vincent, ma in verità il suo inserimento avverrà in maniera graduale.
Un ruolo di accompagnatore del party
Tetsuya Nomura, all'interno della lunga intervista pubblicata da Game Informer a proposito del gioco, ha spiegato che il ruolo di Vincent sarà simile a quello visto per Red XIII in Final Fantasy 7 Remake, ovvero una prima comparsa come accompagnatore esterno.
Questo, tuttavia, fa pensare a un ruolo più centrale negli eventi successivi, quando probabilmente Vincent diverrà anche giocabile come membro attivo del party, ma per questo si dovrà probabilmente attendere la terza parte del remake in sviluppo presso Square Enix.
Per il resto, nelle ore scorse abbiamo visto lo spazio occupato dal gioco, mentre per maggiori informazioni vi rimandiamo al provato del nuovo episodio del progetto Remake di Square Enix.
