Il First Playable Fund, ovvero il fondo progettato dal governo per supportare l'industria videoludica italiana, è infine salvo grazie a una modifica attuata all'emendamento Madia che inizialmente metteva a rischio l'esistenza stessa del finanziamento.
L'annuncio arriva dalla pagina Facebook di IIDEA, l'associazione di categoria italiana che ha sostenuto fin dall'inizio il progetto in questione e si è alquanto battuta per il mantenimento del finanziamento, dopo la minaccia di cancellazione emersa con le modifiche prospettate dalla ex-ministra Madia.
Vediamo dunque cosa riporta IIDEA sulla sua pagina Facebook:
Nella giornata di ieri, la Commissione Bilancio della Camera ha esaminato e approvato una riformulazione del testo dell'emendamento 38.32 a prima firma Madia che salvaguarda il fondo MISE "First Playable Fund" per il finanziamento di prototipi di videogiochi.
IIDEA esprime soddisfazione per l'esito positivo della vicenda e ringrazia i gruppi parlamentari di maggioranza, e in particolare l'On. Marianna Madia, per aver espresso un riconoscimento unanime del valore strategico del nostro settore attraverso la riformulazione dell'emendamento in oggetto.
L'Associazione è pronta a supportare il MISE nell'implementazione e nella promozione del fondo: l'obiettivo è che la misura divenga uno strumento utile e di successo non solo per le imprese che ne faranno uso, ma soprattutto per l'Italia, che finalmente vedrà ridursi un gap fin qui troppo profondo rispetto agli altri paesi dell'area europea nel sostegno all'industria dei videogiochi.
A questo punto attendiamo le tempistiche del decreto attuativo per vedere effettivamente il funzionamento di questo dispositivo a supporto delle compagnie italiane impegnate nello sviluppo di videogiochi. Per saperne di più sul First Playable Fund, vi rimandiamo allo Speciale in cui facciamo il punto con IIDEA sulla questione.