Lo studio di sviluppo Trioskaz ha pubblicato un lungo post su Steam per ringraziare i giocatori. Di cosa? Delle 500.000 copie vendute da No, I'm not a Human, titolo horror concettuale davvero inquietante, in cui bisogna individuare chi sono i Visitatori e chi gli umani tra coloro che bussano alla nostra porta. La differenza? I primi hanno la tendenza a uccidere i secondi, nei modi più brutali.
I ringraziamenti
"Siamo qui per ringraziare tutti coloro che hanno sostenuto il gioco. E non accetteremo un "no" come risposta." Hanno scritto gli sviluppatori, svelando poi il dato già riportato: "No, I'm not a Human ha venduto oltre 500.000 copie fino a oggi!"
"È surreale pensare che così tante persone abbiano giocato al nostro titolo, realizzato una quantità incredibile di fan art stupende e discusso del gioco online. Un contrasto sorprendente: il legame umano intorno a un gioco che parla di isolamento."
Dopo i ringraziamenti di rito, Trioskaz ha annunciato che continuerà a supportare il gioco: "La nostra massima priorità ora è correggere tutti i bug più fastidiosi e introdurre alcuni miglioramenti alla qualità della vita."
Non solo perché ci saranno anche dei nuovi contenuti. In particolare, arriveranno dei nuovi ospiti. Visto il gioco, non sappiamo se sia una buona notizia o meno.
"Precisamente, aggiungeremo 12 nuovi ospiti, tutti ispirati ai nostri cari sostenitori su Patreon che ci hanno accompagnato fin dagli inizi di No, I'm not a Human." Ci sarà anche altro, ma sarà comunicato successivamente.
Per il momento, Trioskaz ha messo in evidenza alcune fan art realizzate particolarmente bene, che trovate in questa pagina.