Durante il Google I/O 2025, l'azienda ha annunciato un aggiornamento importante per le risposte intelligenti di Gmail, che presto diventeranno molto più sofisticate. Grazie all'integrazione con Gemini, il modello di intelligenza artificiale di Google, le Smart Replies non si limiteranno più a rispondere in modo generico o a riferirsi solo all'ultima email ricevuta. Ora potranno attingere a informazioni contenute nel proprio account Gmail e anche nei documenti su Google Drive, fornendo risposte più complete e utili, senza che l'utente debba cercare manualmente dati o file.
Gemini si occupa del lavoro pesante
Come spiegato da Blake Barnes, vicepresidente di prodotto per Google Workspace, la nuova funzione permette a Gemini di comprendere il contesto di una conversazione e proporre una risposta che tenga conto anche di altri scambi precedenti e file collegati. Se si sta parlando, ad esempio, di un documento da approvare o di una presentazione in lavorazione, il sistema potrà recuperare i contenuti da Drive e suggerire risposte coerenti. L'utente non dovrà più "scavare" tra email o cartelle per fornire dettagli, perché sarà l'IA a farlo.
Un altro passo avanti riguarda la personalizzazione del tono: le nuove Smart Replies saranno in grado di proporre risposte più formali se si scrive, ad esempio, a un superiore, oppure più rilassate quando ci si rivolge a un collega o a un amico. L'obiettivo dichiarato è passare da un'intelligenza artificiale "generica" a una "realmente utile per l'utente", capace di adattarsi alla persona con cui si sta parlando. Questo approccio, già testato in altre aree di Gemini, rafforza l'idea di un assistente digitale sempre più su misura.
Disponibilità e piani a pagamento
Le nuove Smart Replies arriveranno inizialmente in inglese, sia su web che su dispositivi iOS e Android, con una fase alpha prevista a luglio all'interno di Google Labs. Il lancio ufficiale per tutti gli utenti è previsto nel terzo trimestre del 2025. Tuttavia, la funzione sarà esclusiva dei piani a pagamento, come quelli di Google Workspace e Google One AI Premium. Google non esclude che in futuro possa arrivare anche per gli utenti gratuiti, ma per ora resta un vantaggio riservato a chi sottoscrive un abbonamento.
La possibilità di includere automaticamente dettagli importanti, allegati rilevanti e usare il tono giusto potrebbe velocizzare drasticamente le comunicazioni quotidiane. Resta però una raccomandazione chiave: verificare sempre il contenuto prima di inviarlo, per evitare errori o "allucinazioni" da parte dell'IA. Ma se ben implementata, questa novità potrebbe davvero cambiare il modo in cui interagiamo con la nostra casella di posta.