La casa intelligente targata Google si prepara a un aggiornamento rilevante. Dopo mesi di segnalazioni da parte degli utenti su problemi legati all'affidabilità dell'Assistente Google nei dispositivi domestici, l'azienda ha deciso di intervenire pubblicamente, riconoscendo i limiti attuali del servizio e annunciando l'arrivo di importanti novità nel corso dell'autunno.
Il messaggio arriva direttamente da parte del responsabile del prodotto della piattaforma smart home di Google, che ha risposto alle numerose lamentele emerse negli ultimi mesi sui canali ufficiali e nei forum di supporto.
Le scuse di Google
In una comunicazione pubblica, Anish Kattukaran, responsabile del prodotto della piattaforma smart home di Google, ha espresso rammarico per le difficoltà incontrate dagli utenti e ha assicurato che l'azienda è già al lavoro su aggiornamenti strutturali con l'obiettivo di migliorare in modo significativo le prestazioni dell'Assistente Google sui dispositivi per la casa.
La dichiarazione, pur sintetica, conferma che il problema è noto anche internamente e che Google considera la situazione una priorità. L'azienda parla infatti di un "impegno a lungo termine" per migliorare non solo l'affidabilità, ma anche le funzionalità complessive del proprio ecosistema domestico. Secondo quanto riportato, gli interventi sono già in fase avanzata di sviluppo e ulteriori dettagli verranno condivisi nel corso dell'autunno.
Negli ultimi tempi, sono cresciute le critiche da parte di chi utilizza dispositivi come Nest Hub, altoparlanti smart e altri elementi dell'ecosistema Google Home. I problemi più segnalati riguardano comandi vocali ignorati, lentezza nella risposta e malfunzionamenti intermittenti. Una situazione che ha sollevato interrogativi anche sulla competitività della piattaforma rispetto ad alternative come Amazon Alexa e Apple HomeKit, entrambe in costante evoluzione.
Il riconoscimento da parte di Google rappresenta un passo non scontato in un contesto in cui molte aziende tendono a minimizzare le segnalazioni o a concentrarsi su aggiornamenti incrementali. L'impegno dichiarato suggerisce un intervento più profondo, che potrebbe coinvolgere sia l'ottimizzazione del software sia l'integrazione con servizi cloud e dispositivi di terze parti. A oggi, però, non sono stati forniti dettagli tecnici né una data precisa per il rilascio degli aggiornamenti.
E voi come vi trovate con Google Home? Diteci la vostra nei commenti qua sotto. Intanto Gemini 2.5 Flash-Lite, il modello IA più veloce ed economico di Google, è ora stabile e disponibile.