Alcuni possibili dettagli su quella che doveva essere la Campagna completa di Halo Infinite emergono da una raccolta di elementi fatti da Rebs Gaming, leaker considerato attendibile per quanto riguarda la serie in questione, che riguardano anche quello che doveva essere il ritorno della UNSC Infinity come elemento attivo della storia.
Ovviamente si tratta solo di voci di corridoio, ma Rebs Gaming ha dimostrato in passato di avere delle possibili connessioni con 343 Industries, o quantomeno ha azzeccato varie informazioni anticipate anche su Halo 5 e Halo: The Master Chief Collection, dunque prendiamo in considerazione queste uscite anche perché piuttosto interessanti e verosimili.
In sostanza, nel nuovo video pubblicato lo youtuber riporta alcuni dettagli emersi su quelle che dovevano essere alcuni contenuti della Campagna che sono stati poi rimossi dal gioco definitivo, forse per mancanza di tempo o per la volontà di concentrarsi su altro.
Un grande hub per le missioni della Campagna
L'idea era di offrire una maggiore quantità di contenuti e sfruttare maggiormente l'ampio open world messo a disposizione nel gioco.
In particolare, la nave UNSC Infinity doveva rappresentare una sorta di hub per Master Chief su Zeta Halo, con all'interno vari personaggi con cui interagire.
Parlando con questi era possibile ottenere informazioni e avviare nuove quest e missioni sulla superficie dell'anello, fornendo a tutti gli effetti una sorta di base avanzata. Tutto questo venne rimosso in favore prima di una serie di edifici UNSC e poi dalle FOB che abbiamo visto in Halo Infinite.
Le Forward Operating Bases sono sostanzialmente la riduzione in piccolo di quello che doveva essere il ruolo della UNSC Infinity, secondo quanto riferito. Inoltre, il mondo di gioco, ovvero Zeta Halo, doveva essere più complesso, con interazioni più profonde.
L'idea era di inserire delle fazioni sullo stile di Far Cry 5, ognuna controllata da uno dei Warlord degli Esiliati, che dovevano avere un proprio forte ognuno da raggiungere ed espugnare, dopo aver sistemato le più piccole basi di supporto attorno.
C'era anche l'idea di introdurre degli upgrade specificamente legati alle basi da conquistare e anche la presenza di alcuni "dungeon" da esplorare, in base a quanto riferito. Non è la prima volta che si parla di contenuti tagliati dal single player di Halo Infinite, considerando che, anche poco tempo fa, un report parlava dell'ex dirigenza di 343 che avrebbe tarpato le ali alla campagna.