52

Halo Infinite, modalità Battle Royale: Jez Corden parla della data e delle meccaniche di gioco

Jez Corden ha parlato di Halo Infinite e precisamente della modalità Battle Royale del gioco, indicando con più precisione la data di uscita e le meccaniche.

NOTIZIA di Nicola Armondi   —   26/04/2022

Jez Corden, tramite il proprio podcast The Xbox Two, ha svelato nuove informazioni sulla chiacchierata modalità battle royale di Halo Infinite, parlando della possibile data di uscita - ovvero novembre 2022, ma non prima - e delle meccaniche di gioco.

Corden afferma che la modalità battle royale di Halo Infinite includerà alcune delle meccaniche della versione single player del gioco, come ad esempio le missioni secondarie. Precisamente, si parla di attività del tipo "vai in un certo luogo ed elimina i nemici": nulla di troppo complicato, quindi. Ci sarà poi un obiettivo di gioco in continua evoluzione, che richiederà l'accumulo di punti e l'eliminazione degli avversari: Corden afferma di non essere troppo certo dei dettagli.

A suo dire, la modalità battle royale di Halo Infinite dovrebbe essere parte della terza stagione dell'FPS, quindi verso la fine del 2022. Corden ritiene che non arriverà prima di novembre 2022, ma non è impossibile che il team decida di spostare il tutto al 2023. "Non credo vi sia una data di uscita predefinita e immutabile" afferma.

Master Chief di Halo Infinite, con Cortana
Master Chief di Halo Infinite, con Cortana

Come già sapevamo, inoltre, questa modalità dovrebbe includere anche eventi PvPvE, ovvero scontri che comprenderanno sia altri giocatori che nemici controllati dal computer. Non si tratterebbe quindi di un battle royale tradizionale: Halo Infinite non vuole copiare PUBG, dice il giornalista. Ci potrebbero anche essere modalità a tre giocatori e a due giocatori, spiega Corden.

Infine, Corden reitera che la modalità battle royale di Halo Infinite dovrebbe essere basata su una mappa con aree che si restringono e si spostano in giro per l'ambientazione, con obiettivi come la conquista di basi. Lo sviluppo proseguirebbe da due anni e l'obiettivo è di attirare giocatori che di norma non sono interessati ad Halo.