Call of Duty: Black Ops 6 sembra essere un grande successo, tanto che è trapelata già una certa soddisfazione da parte di Microsoft, con i primi dati del gioco che sono stati commentati addirittura dal CEO Satya Nadella. Per capire quelli che potrebbero essere gli effetti dell'inclusione dal lancio su Game Pass arrivano alcuni dati del mercato inglese, relativi alle vendite nei negozi e digitali, che sono decisamente indicativi.
Distribuzione delle vendite
Rispetto a Call of Duty: Modern Warfare III, Call of Duty: Black Ops 6 ha venduto il 15% di copie in meno. Rispetto a Modern Warfare II, invece, ha venduto ben il -46% delle copie in meno. Il dato sembrerebbe essere negativo, ma va rapportato all'andamento sulle diverse piattaforme.
L'ultimo Call of Duty ha fatto il 70% delle vendite su PlayStation 5, con una crescita del 30% rispetto a Modern Warfare III. Xbox rappresenta solo il 10% delle vendite e ha fatto registrare un -10%. Il PC conta invece per il 16%, con un -18% di vendite rispetto al COD precedente. In coda c'è PlayStation 4, che ormai rappresenta solo il 4% del venduto, per un fisiologico -59%.
PlayStation 4 a parte, che viaggia verso la fine del suo ciclo di vita, è chiaro che i cali di Xbox e PC potrebbero essere dovuti all'inclusione del gioco su Game Pass, lì dove gli utenti PlayStation 5 hanno soltanto la possibilità di acquistare il gioco a prezzo pieno. Del resto, se guardiamo anche a Steam, parliamo del Call of Duty dal lancio migliore di sempre sulla piattaforma, quindi di un titolo dal forte impatto sul mercato, impatto che in qualche modo si sarà sicuramente manifestato.
Precisiamo che quella dell'effetto Game Pass è per ora soltanto un'ipotesi, visto che non si conoscono ancora i numeri fatti dal gioco sul servizio di Xbox, ma considerando tutto non è da escludersi che sia la causa principale di quel -15% delle vendite totali.