Siamo ormai abituati a vedere una fetta sempre più grande di mercato videoludico occupata dai giochi in digitale mentre le uscite tripla A di grosso calibro continuano ad avere un ruolo rilevante nel vecchio mercato fisico per il momento, tuttavia anche queste sono destinate a convertirsi esclusivamente al digitale nel prossimo futuro, secondo l'analista Mat Piscatella.
Il noto analista di mercato americano ha riferito che sempre più publisher e sviluppatori hanno intenzione di convertirsi alla distribuzione esclusivamente digitale anche per i giochi di più grande richiamo, per poter contenere ulteriormente i costi di produzione e massimizzare i profitti.
Si tratta, in effetti, della stessa spiegazione data da Remedy all'annuncio che Alan Wake 2 sarebbe stato solo in digitale, con una decisione che sembra essere sempre più condivisa e che, secondo Piscatella, diverrà praticamente la norma nel giro di qualche anno.
Anche Like a Dragon Gaiden: The Man Who Erased His Name, da parte di Sega, potrebbe essere distribuito solo in digitale e non su supporto fisico.
Siamo ancora piuttosto distanti da una conversione totale, ma secondo Piscatella per il 2028 avremo assistito a un notevole incremento del digitale anche per i giochi tripla A provenienti da grosse produzioni, almeno per quanto riguarda Xbox e PlayStation. "Nintendo probabilmente non effettuare questo cambiamento in maniera così rapida, ma comunque è difficile fare precisioni per quanto riguarda questa compagnia", ha riferito l'analista.