Generare contenuti con l'intelligenza artificiale è ormai alla portata di tutti. Sempre più video e immagini realizzati dall'intelligenza artificiale circolano sui social, e molti utenti faticano a distinguere ciò che è reale da ciò che è creato artificialmente. Ciò che molte aziende non tollerano, però, è l'utilizzo di opere o personaggi protetti da copyright (basti pensare a quanto accaduto in precedenza con il fenomeno Studio Ghibli). Ebbene, Disney e Universal hanno denunciato Midjourney proprio per questo motivo. Facciamo il punto della situazione.
Midjourney e i personaggi Disney
Midjourney è un generatore di immagini IA che avrebbe riprodotto diversi personaggi protetti da copyright, come Darth Vader, Buzz Lightyear, Shrek e molti altri ancora. La denuncia è stata presentata presso il tribunale distrettuale degli Stati Uniti.
"Avvalendosi delle opere protette da copyright dei querelanti e distribuendo poi immagini (e presto anche video) che incorporano e copiano palesemente i famosi personaggi della Disney e della Universal, senza aver investito un centesimo nella loro creazione, Midjourney è la quintessenza del free-rider del copyright e un pozzo senza fondo di plagio", emerge dalla causa.
Secondo i querelanti (e secondo quanto pubblicato e dimostrato) lo strumento IA avrebbe generato video e immagini anche di Spider-Man, Elsa, Aladdin, Iron Man, Yoda e tanti altri ancora. Disney e Universal sostengono che questa strategia sia volta a una commercializzazione sleale dei propri strumenti, avvalendosi di prodotti protetti da copyright e che quindi non dovrebbero essere utilizzati.
Pare anche che Midjourney abbia ignorato le richieste di smettere di generare materiale protetto da copyright, a differenza di altre aziende.
Violazione del copyright
Disney e Universal hanno chiesto un processo con giuria, quindi non ci resta che attendere eventuali risvolti. Ad ogni modo, molte altre aziende stanno riscontrando difficoltà simili, basti pensare Al New York Times, testata giornalistica che ha citato in giudizio ChatGPT. Lo stesso discorso vale per Anthropic e il suo chatbot Claude, denunciato da Universal Music e Reddit.