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Konami smentisce ufficialmente i rumor sulla chiusura delle divisioni gaming

Nella giornata di oggi è arrivata la smentita ufficiale da parte di Konami: l'azienda giapponese non sta smantellando la sua divisione gaming.

NOTIZIA di Luca Forte   —   26/01/2021

Nella giornata di ieri aveva fatto molto rumore una dichiarazione scritta da parte di Konami nella quale si diceva che avrebbe dissolto tre delle sue divisioni che si occupano della produzione di videogiochi. Oggi la stessa azienda giapponese è voluto tornare sulla questione, smentendo ufficialmente la notizia e assicurando che si è trattato solo di un malinteso: quella del primo febbraio è semplicemente una ristrutturazione interna.

Già ieri avevamo riportato che Konami stava ristrutturando le divisioni per la produzione di videogiochi e che i rumor su di una chiusura del reparto gaming fossero il frutto di una scorretta interpretazione dei documenti pubblicati dal publisher giapponese, più che di una concreta possibilità.

A stretto giro di posta Konami aveva smentito tramite IGN, ma adesso la comunicazione ufficiale è arrivata anche a noi, attraverso il distributore storico di Konami in Italia: Halifax. Ecco la smentita integrale:

"Buongiorno a tutti
KONAMI smentisce i rumor relativi alla chiusura delle divisioni aziendali dedicate alla produzione di videogiochi.
Questi rumor sono stati generati da un documento ufficiale di KONAMI pubblicato il 15 gennaio a questo indirizzo https://www.konami.com/games/corporate/en/news/release/20210115/ che non è stato correttamente interpretato.
Qui di seguito la dichiarazione ufficiale di KONAMI di questa mattina:
"Questo annuncio si riferisce a una ristrutturazione interna per rendere più efficienti le divisioni dedicate alla produzione. KONAMI non ha chiuso le divisioni legate alla produzione dei videogiochi"
".

La ristrutturazione sta avvenendo, dunque, per rispondere in maniera più veloce ai cambiamenti di mercato. Come dicevamo ieri, però, questo non vuole automaticamente dire che presto Konami aumenterà significativamente la produzione di videogiochi, nonostante le tante serie disponibili nel suo catalogo.