KPop Demon Hunters è il grande successo del momento su Netflix, al punto da diventare il film più visto di sempre sulla piattaforma. Ovviamente Sony, che ha prodotto il film, ne sarà felice, ma c'è anche da chiedersi se non avrebbe preferito distribuire il film nelle sale e ottenere così enormi incassi.
Ravi Ahuja, il CEO di Sony Pictures Entertainment, ha parlato della cosa ai microfoni di TheWrap.
Il commento di Sony su KPop Demon Hunters
Ahuja ha affermato: "Ovviamente, col senno di poi, sappiamo che è stato un successo enorme. Si tratta di un film molto specifico, a tema K-Pop. Netflix ha pagato l'intero costo, più un profitto premium. Al tempo, aveva senso, ma ora vedi questo successo e pensi che magari sarebbe potuto essere un film per le sale cinematografiche."
"Io però penso che abbiamo fatto la scelta giusta. La nostra missione è di realizzare contenuti di qualità e trovare loro la giusta casa. E penso che la giusta casa per KPop Demon Hunters era Netflix. Sarebbe potuto essere un film per il cinema? Difficile a dirsi. È possibile ma non penso che sia così ovvio."
Dopotutto, aggiungiamo noi, il successo del film è anche arrivato grazie alla sua viralità e alla facilità di accesso: chiunque ha un abbonamento può vederlo e questo gli ha permesso di attirare velocemente pubblico. Al cinema, invece, il prezzo del biglietto avrebbe potuto spingere molte persone a pensarci due volte prima di andare a vederlo.
Parlando invece del futuro, Sony conferma che gestirà i seguiti e questo suggerisce che cercherà di ottenere profitto da questa nuova IP di successo. Vi lasciamo infine al nostro speciale su Netflix: gli anime, i film e le serie TV in uscita a settembre.