Molti non si rendono conto di quanto l'eclissarsi di Xbox sul mercato hardware rappresenti un grosso problema per l'intero settore console, anche per chi non ha più concorrenza come PlayStation 5 nella fascia tecnologicamente più spinta. Il motivo? In uno scenario di costi di sviluppo arrivati alle stelle e di difficoltà di ingresso di nuovi utenti, che ormai guardano ad altre piattaforme, una base installata complessiva ridotta può diventare un grosso problema. A sottolinearlo è stato Chistoper Dring nell'ultima uscita della sua Newsletter The Game Business, che ha parlato di 20 milioni di console installate in meno per la generazione PlayStation 5 / Xbox Series X e S, rispetto alla generazione PlayStation 4 / Xbox One, in lassi di tempo comparabili.
Numeri al ribasso, ma ricavi in rialzo
Dring ha svelato il dato commentando alcune dichiarazioni del presidente di Capcom, Tsujimoto Haruhiro, in un'intervista a Nikkei, in cui ha espresso preoccupazione per il prezzo di PS5 e per l'impatto che ciò ha sulla capacità della compagnia di vendere più copie del recente Monster Hunter Wilds.
I dati mostrano che a possedere le console sono in percentuale sempre maggiore le famiglie benestanti. Negli Stati Uniti, anche l'età dei possessori di console sta aumentando, con la fascia 18-24, una delle più rilevanti per il mercato, che ha occupato solo il 3% degli acquisti totali di console nell'ultimo anno. L'età media dei giocatori console nel 2024 era di 27,9 anni, in aumento rispetto ai 24,2 del 2018. Anche la compagnia di analisi Ampere ha sottolineato come sia in atto uno spostamento verso le fasce d'età più mature, che potrebbe dipendere in buona parte dal prezzo dell'hardware e della maggiore competizione dei media sul tempo libero.
I ricavi delle console sono superiori rispetto al passato. Anzi, questa è addirittura la generazione di console più redditizia di sempre, capace di superare l'era di Wii, Xbox 360 e PS3, ma è una specie di cortina fumogena, causata soprattutto dall'aumento generale dei prezzi. Parlando di unità vendute, PS5 è leggermente indietro a PS4, mentre Xbox Series S e X stanno facendo molto peggio di Xbox One.
Nel 2024 negli Stati Uniti sono state vendute 12 milioni di console, il numero più basso degli ultimi otto anni. Ampere stima che, entro la fine del 2025, il numero di dispositivi attivi della generazione PS5/Xbox Series sarà inferiore di 14 milioni rispetto a quanto raggiunto da PS4/Xbox One nello stesso punto del loro ciclo vitale. La società prevede che questo divario si allargherà a 20 milioni entro la fine del 2026.
Va detto che la crisi dipende soprattutto da Xbox, visto che PlayStation, tra PS4 e PS5 sommate, ha visto una crescita di 6 milioni di utenti attivi nell'ultimo anno, per un totale di 124 milioni. Rimane il problema che una minore base installata complessiva rischia di ridurre ulteriormente gli investimenti in questo segmento dell'industria, facendogli di conseguenza perdere ancora più terreno.