Considerando la nota segretezza di Nintendo per quanto riguarda gli elementi tecnici e organizzativi delle proprie produzioni, è interessante notare come sia emerso solo ora che Mario & Luigi: Fraternauti alla Carica sia basato su Unreal Engine, in base a quanto si può leggere dalla confezione stessa del gioco.
Queste non sono informazioni che solitamente Nintendo diffonde al pubblico, ma è possibile notare, sul retro della confezione ufficiale di Mario & Luigi: Fraternauti alla Carica, che è presente il logo di Unreal Engine, cosa che fa pensare che questo sia il motore grafico utilizzato per la nuova avventura RPG dei fratelli più famosi del mondo videoludico.
La foto della confezione è stata condivisa da Nintendeal, che evidentemente ha scovato da qualche parte la testimonianza di una copia già disponibile sul mercato, nonostante l'uscita del gioco sia prevista solo per il 7 novembre, ovviamente su Nintendo Switch.
Uno dei pochi titoli recenti di Nintendo basati su Unreal Engine
La foto illustra quella che pare essere l'edizione in spagnolo del gioco, scattata dunque da uno dei paesi che utilizzano tale lingua come principale, e consente anche di vedere la grafica adottata per il retro della scatola.
Al di là di screenshot e informazioni più o meno note, attira l'attenzione proprio quel logo di Unreal Engine con tanto di scritta accanto, posto nella parte bassa della scatola, che suggerisce come questa sia la base tecnologica utilizzata.
Si svela dunque un altro retroscena dello sviluppo di Mario & Luigi: Fraternauti alla Carica, dopo che proprio ieri era emerso il nome dello studio che ha cosviluppato il gioco, ovvero Acquire, un noto studio giapponese caratterizzato da una lunga e onorata carriera.
Anche Mario & Luigi: Fraternauti alla Carica sembra dunque inserirsi nell'ancora piuttosto esigua lista di giochi Nintendo sviluppati su Unreal Engine di recente, dopo Princess Peach: Showtime!, Pikmin 4 e Yoshi's Crafted World.