Secondo quando riportato da due fonti interne contattate da Business Insider, Meta si starebbe preparando a svelare i nuovi occhiali per la realtà aumentata durante la prossima conferenza dedicata agli sviluppatori di quest'anno.
Orion, questo il nome in codice dei nuovi dispositivi, sono considerati dall'azienda come i primi occhiali "true AR" e potrebbero essere presentati nel corso della conferenza Connect del prossimo autunno, con tanto di dimostrazione tecnica sul palco.
Tanta tecnologia, ma non per tutti
Una delle due fonti ha dichiarato che il nuovo wearable targato Meta non sarà disponibile per il grande pubblico dopo la presentazione, ma un gruppo selezionato di impiegati avrebbe già testato un prototipo avanzato del dispositivo.
I nuovi occhiali AR Orion sono un prodotto completamente separato dai celebri Ray-Ban Smart Glasses, sviluppati in collaborazione con il colosso della moda, e dai famosi headset Quest. Il progetto sarebbe stato portato avanti dai Reality Labs di Meta, già al lavoro su tutti i programmi relativi alla realtà virtuale, al metaverso e all'intelligenza artificiale.
All'inizio del mese Andrew Bosworth, responsabile della tecnologia dei Reality Labs, aveva postato su Threads una foto che metteva in mostra una serie di occhiali AR targati Meta, direttamente dalla scrivania di Zuckerberg: stando alle fonti, tra questi comparirebbe anche il prototipo di Orion. Al momento tuttavia, i responsabili di Meta hanno non hanno commentato queste indiscrezioni.
La realtà aumentata secondo Meta
Proprio in questi giorni, Meta e LG hanno stretto una partnership per lo sviluppo di device dedicati alla realtà virtuale e aumentata. Secondo un precedente report di Verge, Meta ha in programma di rilasciare una nuova versione degli occhiali AR nel corso del 2027, come parte di una road map che si sviluppa su più anni.
A dicembre Bosworth ha dichiarato che i wearable "true AR" potrebbero arrivare a partire dall'anno in corso, senza specificare però i termini di questa disponibilità. Insomma, per indossare un paio di occhiali AR veramente funzionali potrebbe volerci ancora qualche anno.