Microsoft potrebbe essere il candidato ideale per l'acquisizione in blocco della divisione gaming di Warner Bros., come abbiamo riportato in precedenza, con l'idea che esce rafforzata anche dall'analisi da parte di GlobalData e dell'analista Rupantar Guha.
L'analista in questione ripercorre la posizione di alcune delle compagnie che risultano le maggiori candidate all'acquisizione di Warner Bros., considerando la volontà di AT&T di valutare possibili proposte per cercare di ripianare il grosso buco nelle finanze che è emerso all'interno dei bilanci della compagnia.
I maggiori candidati presi in considerazione da Guha di GlobalData sono sostanzialmente gli stessi nomi emersi in precedenza: Microsoft, EA, Activision e Take Two in particolare.
Take Two può sembrare la meno indicata, considerando come il publisher abbia già una pletora di progetti in corso, visto il recente annuncio sui 93 giochi attualmente in sviluppo e in uscita nei prossimi cinque anni, che rendono un'acquisizione di questa portata anche complicata all'interno di piani così congegnati.
Activision Blizzard ha meno esperienza di altri nella gestione di brand su licenza, ma la quantità di IP controllate da Warner Bros farebbero sicuramente comodo e la liquidità della compagnia potrebbe coprire un'acquisizione di questa portata. Electronic Arts potrebbe essere una seria candidata, anche perché ha già una certa esperienza nella gestione di licenze esterne di grosso calibro (come i titoli di Star Wars) e soprattutto potrebbe essere interessata ad eventuali accordi con AT&T anche sul fronte della costruzione dell'infrastruttura cloud attraverso la tecnologia della compagnia specializzata in telecomunicazioni.
Proprio su quest'ultimo aspetto, però, emerge il vantaggio maggiore di Microsoft: secondo l'analista in questione, la compagnia di Redmond potrebbe essere una delle prime a tentare l'acquisizione e con possibile successo. "Un'acquisizione del genere porterebbe benefici a Xbox Series X e alla piattaforma xCloud", si legge nel resoconto, "In seguito alla partnership con AT&T sulla connessione 5G e sulle soluzioni computing riguardanti cloud e Edge, Microsoft potrebbe puntare su questa forte relazione come parte della strategia per affrontare PS5 e PS Now. Microsoft ha acquisito già diversi studi in questi anni e cerca di espandere la libreria di giochi first party. I prodotti DC acquisiti attraverso la divisione gaming di Warner potrebbero consentire alla compagnia di sfidare le esclusive Sony sul fronte Disney", si legge nel report, con chiaro riferimento all'esclusiva di Spider-Man legata a PlayStation.
In ogni caso, l'operazione non è semplice considerando anche che AT&T sembra voglia 4 miliardi di dollari per portarla a termine. Tuttavia, non è questa la prima conferma sul fatto che Microsoft sia effettivamente interessata alla maxi-acquisizione.