Microsoft ha ottenuto una prima vittoria sul piano procedurale contro la FTC, ottenendo che l'udienza in merito all'ingiunzione preliminare richiesta dalla commissione antitrust si svolgesse nel mese di giugno, in anticipo dunque rispetto alla scadenza di luglio per l'acquisizione di Activision Blizzard.
Come abbiamo riportato nei giorni scorsi, Microsoft ha chiesto al giudice di accelerare sulla richiesta di ingiunzione della FTC, ma quest'ultima si è opposta adducendo come motivazione il già avvenuto blocco dell'operazione in UK, che renderebbe per l'antitrust le operazioni non urgenti.
Si tratta però di una contraddizione per la Federal Trade Commission, come ha spiegato l'analista Florian Mueller, visto che la commissione si era già espressa sulle tempistiche dicendosi d'accordo con le intenzioni, manifestate da Microsoft e Activision, di concludere la procedura rapidamente.
L'udienza dunque si terrà a partire dal 22 giugno e si svolgerà nell'ambito di quattro giorni e mezzo, sebbene non verrà trasmessa in diretta: per seguirla bisognerà recarsi di persona in tribunale, e ciò renderà ovviamente più lenta e complessa l'attività di reporting che lo stesso Mueller sta conducendo da ormai diverse settimane.