In un'intervista esclusiva a TBPN, il CEO di Microsoft, Satya Nadella, ha illustrato la nuova strategia del colosso tecnologico nel mondo del gaming, sottolineando come l'azienda sia diventata il più grande publisher videoludico al mondo grazie all'acquisizione di Activision Blizzard.
Secondo Nadella, l'obiettivo principale di Microsoft è essere ovunque il consumatore è presente, seguendo un approccio simile a quello di Office, dai PC alle console, passando per il mobile, il cloud gaming e persino la TV. Interessante è la visione di Nadella riguardo alla concorrenza: non si tratta più di altri publisher o titoli videoludici, ma del tempo e dell'attenzione degli utenti, con i contenuti di short-form video, come TikTok, che rappresentano la vera sfida del settore.
Microsoft non perde di vista il settore console
Nadella ha anche ribadito la volontà di Microsoft di continuare a innovare sia nel settore console che in quello PC, sfidando l'idea convenzionale che le due piattaforme siano separate.
La console è stata originariamente sviluppata come un "PC migliore" per il gaming, e il CEO guarda con interesse alle prossime generazioni di hardware, sottolineando l'importanza delle performance e dell'esperienza utente. Sul fronte economico, Nadella ha enfatizzato la necessità di avere buoni margini per poter finanziare l'innovazione e sviluppare nuovi modelli di media interattivi
In che fase della vita di Microsoft arrivano le dichiarazioni di Nadella?
Le dichiarazioni arrivano in un contesto delicato: Microsoft ha registrato numerosi licenziamenti negli ultimi anni, compresi quelli nel settore gaming, mentre lo stipendio di Nadella è cresciuto del 22% annuo, raggiungendo 96,5 milioni di dollari, un dato che ha suscitato critiche sul tono delle sue affermazioni.
Infine, Nadella ha ribadito la strategia di espansione multipiattaforma, evidenziando come i titoli di Xbox Game Studios, tra cui la serie Halo, arriveranno anche su PlayStation, un segnale del cambiamento di approccio.


 
   
      
    