Reggie Fils-Aime, ex-presidente di Nintendo of America, è stato protagonista di un recente podcast Present Value nel quale ha svelato alcuni dettagli della sua permanenza in tale ruolo, in particolare il retroscena sul tentativo di modificare il logo storico Nintendo, modernizzandolo.
Fils-Aime ha spiegato che era sorta questa necessità all'interno di Nintendo, secondo alcuni, di modificare il logo storico (il nome della compagnia all'interno dell'ovale) in modo da poter incrementare l'appeal verso diverse fasce d'utenza, cercando di modernizzarlo in qualche modo.
L'ex-presidente di Nintendo si oppose in maniera ferma a questi tentativi, concordando sul fatto di dover allargare l'attrattiva sul pubblico ma di doverlo fare in base ai valori storici del brand, non in maniere false o svilenti.
"Dal punto di vista del branding, dovevamo essere chiari sul fatto di quali fossero i valori di Nintendo e la sua forza, così come per i singoli franchise", ha spiegato Fils-Aime. "Il team marketing di Nintendo of America aveva iniziato a provare nuove cose con il logo - il classico logo Nintendo nell'ovale - facendolo in stile graffiti o con vari effetti per renderlo più moderno", ha raccontato l'ex-presidente, riferendo che "bloccai tutto perché quello non era il nostro brand".
"Sistematicamente, passammo dunque attraverso una ripulitura della presentazione del brand, ma creando anche nuovi messaggi attraverso i contenuti che fossero in grado di allargare l'utenza e l'attrattiva".