È stato indubbiamente un 2019 superlativo per Nintendo Switch, un terzo anno di vita che si aggiunge all'ottimo ritmo che la console sta dimostrando dal suo lancio ad oggi: sarà possibile mantenerlo o ci dobbiamo aspettare un calo di tensione? Vediamo di scoprirlo con questa panoramica sulle esclusive Nintendo Switch previste per il 2020 appena avviato. Le certezze assolute, al momento, ci dicono che questo nuovo anno ha ancora molto da dimostrare, perché finora le novità esclusive annunciate non sono molte rispetto a quanto ci ha abituato Nintendo. Tuttavia, ci sono almeno un paio di titoli che ancora aleggiano per il 2020 in attesa di ricevere conferma ufficiale che, se dovessero davvero arrivare nel corso dell'anno, lo farebbero svoltare in maniera repentina. Parliamo in particolare di The Legend of Zelda: Breath of The Wild 2 e Bayonetta 3, che ovviamente non possiamo prendere come sicuri in arrivo per quest'anno ma che ancora hanno qualche speranza di farcela, mentre evitiamo di citare Metroid Prime 4 perché sembra davvero prematuro. Facciamo dunque una panoramica sulle migliori esclusive Nintendo Switch del 2020.
Tokyo Mirage Sessions #FE Encore
È uscito già da qualche giorno ma un posto nella selezione se lo merita, considerando anche che la quantità di esclusive Nintendo Switch confermate per il 2020 non è ancora proprio vasta. Tokyo Mirage Sessions #FE Encore è una versione riveduta e corretta (e censurata, come in molti hanno evidenziato già da tempo) del particolare gioco uscito originariamente su Wii U, che Nintendo ha riproposto sperando di ottenere risultati migliori dalla platea più ampia di Switch. Il concetto è alquanto bizzarro: si tratta di un cross-over tra Fire Emblem e Shin Megami Tensei, che tuttavia mostra somiglianze soprattutto con Persona, a dimostrazione dell'eclettismo particolare di questo gioco, ma è solo l'inizio delle sue stranezze. La storia unisce il fantasy all'ambientazione contemporanea, mettendo idol, cantanti, aspiranti attori e pop star alle prese con minacce ultraterrene chiamate Mirage da combattere, il tutto accompagnato da varie tracce J-Pop con tanto di coreografie a tema. La cosa più assurda è che tutto questo strano misto funziona e crea un gioco dall'identità spiccata.
Animal Crossing: New Horizons
Da outsider a uno dei giochi più attesi dell'anno, Animal Crossing: New Horizons raccoglie un'eredità che è diventata di importanza enorme visto il successo riscosso dalla serie nel corso degli anni e si ritrova protagonista del periodo primaverile, viste anche le importanti defezioni che sono emerse proprio in quest'ultimo periodo. Campo libero per la nuova simulazione di vita rurale, dunque, che arriva per la prima volta su Nintendo Switch e si ripresenta sul mercato a sette anni di distanza dal precedente New Leaf per Nintendo 3DS ma dopo un'attesa eterna se si considerano solo i capitoli per console domestiche. La struttura è sempre quella classica me le aggiunte sono numerose: si tratta ancora di prendere parte alla vita in una piccola comunità di animali antropomorfi, dividendoci tra impegni sociali, necessità di mantenere compatta la comunità e dedicarsi a numerose attività che ci consentano di ottenere oggetti speciali e arricchire la nostra casa, ma gli impegni adesso sono ancora più vari e numerosi. Da Pocket Camp arriva il nuovo sistema di crafting ed è inoltre prevista la modalità multiplayer cooperativa.
Xenoblade Chronicles: Definitive Edition
Nintendo Switch ha un po' il ruolo di recupero e potenziamento della validissima ludoteca di Nintendo Wii U, console sfortunata quando ricca di perle più o meno nascoste. In questo caso, però, si va ancora più indietro, recuperando l'ottimo Xenoblade Chronicles per Wii, considerato da molti uno dei migliori JRPG in assoluto dell'ultima decade, e proponendolo in versione potenziata dal punto di vista grafico con una sorta di operazione di remaster. Non ci sono ancora molti dettagli al riguardo, ma da quanto visto finora Xenoblade Chronicles: Definitive Edition sembra sotto diversi aspetti quasi un vero e proprio remake, viste le evoluzioni applicate al comparto tecnico. In ogni caso, storia, contenuti e caratteristiche dovrebbero rimanere gli stessi dell'originale: ci troviamo di fronte a un JRPG piuttosto classico sotto certi aspetti ma anche estremamente aperto a differenza di quanto succede di solito, che consente di esplorare le ampie ambientazioni con notevole libertà. Il tutto all'interno di una particolare ambientazione che mischia fantasy e fantascienza, tratteggiando una storia veramente epica.
Pokemon Mystery Dungeon: Rescue Team DX
Sembra proprio che Nintendo voglia mantenere l'attenzione concentrata sui Pokémon anche per il 2020: dopo i Pokémon Let's GO e i recenti capitoli veri e propri Pokémon Spada e Scudo, nel 2020 ci aspetta una digressione in stile dungeon crawler con Pokémon Mystery Dungeon: Rescue Team DX, che appartiene alla nota serie Mystery Dungeon curata da Spike Chunsoft per quanto riguarda i mostriciattoli tascabili. Creature e ambientazioni sono i punti di collegamento con l'universo Pokémon ma per il resto il gioco si presenta decisamente diverso, come una sorta di action RPG piuttosto dinamico e adatto a varie tipologie di pubblico. Il protagonista è un umano che si ritrova trasformato in Pokémon, con la possibilità di scegliere la propria creatura tra 16 dei più famosi Pokémon sulla piazza, impegnato in una lunga serie di quest da portare a termine esplorando dungeon, incontrando altri personaggi e scontrandosi con varie creature da affrontare con combattimenti a turni. Gran parte dell'azione di gioco avviene all'interno di dungeon che vengono creati in maniera random, cosa che aggiunge varietà al gioco.
Deadly Premonition 2
Deadly Premonition 2 è stato veramente una gradita sorpresa, spuntata all'improvviso nel corso del Nintendo Direct di settembre 2019 e destinato ad essere una delle esclusive più interessanti del 2020 per Nintendo Switch. Non era per nulla scontato che la strana avventura investigativa di Swery65 potesse avere un seguito, considerando quanto sia un titolo di nicchia, ma nella sua estrema particolarità è diventato un vero cult e non vediamo l'ora di vederne il seguito. Deadly Premonition 2: A Blessing In Disguise riprende le atmosfere e il tono da thriller psicologico e investigativo con elementi horror dell'originale, mettendo in scena una storia tutta nuova. L'ambientazione si sposta a New Orleans nell'anno 2005, in particolare il quartiere La Carré della città, che è stato ricostruito in maniera piuttosto accurata. Il protagonista è York, un agente dell'FBI che, all'interno del quartiere in questione, si imbatte nel misterioso caso di un serial killer, a cui dovrà dare la caccia insieme al suo "amico" Zach. Non sappiamo ancora se anche questo secondo capitolo manterrà lo stile "Twin Peaks" dell'originale ma le stranezze saranno sicuramente presenti.
Bravely Default 2
Un altro seguito voluto da molti ma previsto forse da pochi, almeno con questa tempistica, è Bravely Default 2, presentato anche questo a sorpresa nel corso dei Game Awards 2019 con un primo trailer. Non se ne sa ancora molto al di là del video in questione, che peraltro non mostra veri e propri frammenti di gameplay ma consente di avere un'idea delle atmosfere fiabesche che caratterizzeranno il gioco. Bravely Default 2 è prodotto dal Team Asano di Octopath Traveler e del primo capitolo, sviluppato dai medesimi autori dell'originale, Claytechworks e con la colonna sonora composta da Revo. Insomma, la combinazione di forze al lavoro è la stessa che ha portato al capostipite e la cosa getta già delle ottime basi per questo nuovo capitolo. La struttura è quella dell'RPG nipponico, caratterizzato peraltro da una solida base narrativa e da dinamiche piuttosto classiche che richiamano le tradizioni del genere e lo stile che emerge dalle prime illustrazioni e dal video lascia intravedere già ottime cose, anche se si sa ancora veramente poco sul gioco. L'uscita potrebbe ricadere verso l'estate 2020 ma aspettiamo comunque ulteriori informazioni.
No More Heroes 3
È una lunga storia quella tra No More Heroes e le piattaforme Nintendo, che meritava una continuazione con il terzo capitolo, atteso in esclusiva su Nintendo Switch nel corso del 2020 ma ancora senza una data di uscita precisa. Ritroviamo dunque Travis Touchdown e torniamo con lui a Santa Destroy, questa volta per affrontare nientemeno che una minaccia interplanetaria, con un gruppo di alieni che ha intenzione di conquistare la Terra e il nostro eroe che si frappone come unica speranza dell'umanità. La struttura è quella nota: si tratta di un action in terza persona nel quale controlliamo il protagonista alternando fasi di esplorazione, dialoghi e ovviamente una grande quantità di combattimenti, tra nemici vari e boss. Questa volta però la minaccia è aumentata in intensità e dimensione, coinvolgendo nientemeno che forze aliene sovrumane con cui Travis avrà a che fare, sempre nel tipico stile sopra le righe che caratterizza la serie e le produzioni di Suda 51 in generale. L'idea dell'autore era di creare una situazione in stile Avengers, con gli elementi tipici però della serie No More Heroes, pertanto possiamo aspettarci una storia epica ma anche elementi di parodia.
The Legend of Zelda: Breath of The Wild 2
Gli ultimi due slot di questa selezione assomigliano più a dei sogni che a concrete possibilità in arrivo per il 2020, ma si tratta di titoli che, se dovessero davvero arrivare nel corso dell'anno, lo farebbero veramente svoltare. The Legend of Zelda: Breath of The Wild 2 è infatti uno dei titoli più attesi in assoluto praticamente da tutti, come si conviene al seguito di un gioco che ha riscritto le regole dell'open world ed è riuscito ad evolvere in maniera sostanziale la meccanica storica di Zelda. Finora ne abbiamo visto solo un trailer e le informazioni emerse sono molto scarse, dunque la possibilità che possa arrivare davvero nel 2020 sono veramente scarse, ma Nintendo è abituata a rilasciare informazioni in maniera piuttosto improvvisa e imprevedibile, dunque la speranza c'è e in presenza di questa è impossibile lasciare un gioco come The Legend of Zelda: Breath of The Wild 2 fuori da una qualsiasi selezione di giochi più attesi e importanti in arrivo. Per il poco che si è visto è difficile collocare il nuovo capitolo precisamente nella linea temporale, visto che potrebbe trattarsi anche di un prequel, in ogni caso condividerà protagonisti, elementi e ambientazioni dal primo capitolo proponendo una storia nuova.
Bayonetta 3
Anche in questo caso, la presenza in questa lista di Bayonetta 3 si basa più che altro sulla speranza che il gioco Platinum Games possa arrivare nel corso del 2020, visto che non ci sono al momento segnali concreti sull'arrivo quest'anno. È però verosimile, a questo punto, che il gioco possa essere previsto entro i prossimi mesi, visto il tempo che ha passato in sviluppo: dal primo teaser trailer sono passati più di due anni e cinque ne sono trascorsi dal secondo capitolo, dunque potrebbe essere l'anno buono per Bayonetta 3. Per il resto, non abbiamo nessuna informazione tranne il fatto che i lavori stanno procedendo e la fiducia incondizionata in Hideki Kamiya e Platinum Games per quanto riguarda la cura di una delle serie più importanti del team. Ovviamente si tratta di un action game con protagonista la strega Bayonetta alle prese con nuove minacce metafisiche, ma con al centro dell'attenzione soprattutto il sistema di combattimento dinamico e spettacolare, ma anche tecnico e ragionato, che contraddistingue la serie.