Con Nintendo Switch 2 la casa di Kyoto si è "messa in pari" con la concorrenza sotto diversi aspetti, ad esempio introducendo la chat vocale e varie funzioni social integrate a livello di sistema, il supporto al 4K e varie modalità grafiche per chi preferisce le performance alla qualità grafica e via dicendo. Un aspetto su cui però l'azienda ha preferito non cambiare sono i grilletti dei controller. Infatti, sia i Joy-Con 2 che il nuovo Pro Controller avranno dei pulsanti digitali e non analogici, come quelli dei pad di PlayStation e Xbox.
Per spiegarlo in poche parole, i grilletti analogici sono sensibili alla pressione, ovvero possono rivelare la forza esercitata dalle dita del giocatore. Ciò permette, ad esempio, di regolare l'accelerazione del veicolo in un gioco di corsa premendo con più o meno forza il grilletto, come se fosse il pedale dell'acceleratore. Al contrario, i grilletti digitali funzionano come se fossero un interruttore e registrano semplicemente se il pulsante è stato premuto o meno, a prescindere dalla pressione utilizzata. Di conseguenza risultano più utili in quei giochi dove aiuta una pressione immediata, come ad esempio un action o uno sparatutto.
Gli sviluppatori hanno richiesto i grilletti digitali, stando a Nintendo
Si tratta di un dettaglio che già era emerso durante una tavola rotonda a cui ha partecipato la redazione di Multiplayer.it, ma ora sono arrivati maggiori dettagli sui motivi di questa scelta, che a quanto pare ricade proprio sulla maggiore immediatezza di input offerta dai grilletti digitali. Questo almeno è quanto hanno spiegato Tetsuya Sasaki e Kouichi Kawamoto, rispettivamente technical director e producer della console.
"Dal punto di vista dell'hardware, abbiamo lavorato su ciò che ci è stato chiesto di fare. Intorno a noi c'erano molti sviluppatori, diciamo, molto esigenti che volevano i grilletti digitali. Ecco perché abbiamo scelto questa strada", ha detto Sasaki.
Kawamoto ha aggiunto: "Per quanto riguarda i grilletti analogici, ci sono aspetti positivi, ma anche negativi. Quando sono analogici si perde un po' di immediatezza. Ci abbiamo pensato e abbiamo deciso che l'input istantaneo sarebbe stata l'opzione migliore".