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Nuovi attacchi ad Assassin's Creed Shadows per la presenza di una lottatrice di sumo, definita una forzatura

Sono iniziati dei nuovi attacchi contro Assassin's Creed Shadows per via della presenza di una lottatrice di sumo, definita come una forzatura.

NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   02/02/2025
La lottatrice di sumo di Assassin's Creed Shadows
Assassin's Creed Shadows
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Assassin's Creed Shadows sta ricevendo dei nuovi attacchi per via della presenza di una presunta lottatrice di sumo, che secondo alcuni sarebbe una forzatura, oltretutto irrispettosa della cultura giapponese. Naturalmente il tutto rientra nella guerra culturale lanciata contro il gioco, colpevole secondo i più critici di essere "woke".

La polemica, in questo caso, è nata dall'utente X @kabrutusrambo e afferma come impossibile l'esistenza di una lottatrice di sumo professionista, perché vietato dalle tradizioni giapponesi. Il ring dove si combatte viene considerato ancora oggi un luogo sacro, con le donne che vengono viste come impure, tanto che non possono accedervi.

Sumo o no?

"Il fatto è che questa è una tradizione presa così seriamente ancora oggi che, qualche anno fa, più precisamente nel 2018, alcune paramediche dovettero salire sul ring per soccorrere un uomo che era collassato, ma furono immediatamente invitate a lasciare il ring, nonostante fossero lì per aiutare." Racconta kabrutusrambo, che prosegue "E dopo che le donne se ne andarono, lo staff del torneo gettò nuovamente del sale nel ring per purificarlo, perché nella cultura religiosa giapponese le donne sono considerate impure."

Al momento X/Twitter ha dei problemi
e non è possibile caricare il post

Quindi l'esistenza di un personaggio simile viene vista come un modo per far passare una certa agenda politica, che poi è la stessa accusa che viene mossa alla scelta di avere Yasuke, un samurai nero, come protagonista maschile.

In realtà è bastato poco per verificare che la polemica, in questo caso, è completamente insensata, perché se è vero che non possono esistere delle combattenti professioniste donne, lo è altrettanto il fatto che da secoli esistono delle combattenti amatoriali, con tanto di campionati mondiali. Facendo una veloce ricerca su Wikipedia, apprendiamo che i primi combattimenti di sumo tra donne documentati risalgono al 418 - 479 dopo Cristo, sotto il dominio dell'imperatore Yuryaku.