NVIDIA si prepara a distribuire in Cina la GeForce RTX 5090 D V2, una variante della sua scheda grafica di punta adattata per rispettare le restrizioni commerciali imposte dagli Stati Uniti. La data prevista per il debutto è il 12 agosto 2025, alle ore 21 locali, secondo quanto riportato da fonti del settore tra cui Expreview e Benchlife.
La scheda rappresenta la terza versione "compliant" pensata esclusivamente per il mercato cinese, dopo la RTX 4090 D e la precedente RTX 5090 D.
Le specifiche della GPU NVIDIA GeForce RTX 5090 D V2
Dopo la riapertura all'esportazione in Cina del chip H20 per l'IA, c'era qualche dubbio che la GPU RTX 5090 D V2 potesse essere cancellata. Invece pare che la sua uscita sia imminente. Quanto alle specifiche, la scheda dovrebbe mantenere lo stesso chip principale delle versioni precedenti - basato sull'architettura Blackwell - ma presenterà modifiche significative dal punto di vista della configurazione tecnica. Tra le principali, la riduzione della memoria video: da 32 GB a 24 GB di VRAM GDDR7 su bus a 384 bit. Si tratta di un taglio del 25% rispetto alla versione immediatamente precedente, che potrebbe incidere soprattutto nei contesti in cui l'ampiezza della memoria rappresenta un elemento critico.
Il die sarà il GB202-240, distinto dal GB202-250 usato nella RTX 5090 D e dal GB202-300 del modello standard destinato ai mercati globali. Sarà inoltre introdotto un nuovo layout del circuito stampato, identificato come PG145 SKU 40, modificato per adattarsi alle variazioni di memoria e struttura del chip.
Dal punto di vista delle prestazioni, i primi test suggeriscono che non ci siano differenze significative rispetto alla versione precedente in ambito gaming, almeno finché la minore dotazione di memoria non diventi un collo di bottiglia. Anche il numero di core CUDA, ovvero 21.760, rimarrà invariato, così come il TGP (Total Graphics Power) di base, che si attesterà su 575W. Tuttavia, i produttori partner avranno la possibilità di spingere il consumo fino a 600W, aprendo alla realizzazione di versioni con overclock di fabbrica.
Per quanto riguarda il prezzo, al momento non sono disponibili informazioni ufficiali, ma la riduzione della VRAM rispetto alla RTX 5090 D potrebbe spingere NVIDIA ad applicare un prezzo leggermente più contenuto. In caso contrario, l'accoglienza da parte del pubblico cinese, che già aveva mostrato attenzione verso le varianti locali, rischierebbe di essere negativa, vista la diminuzione delle specifiche a parità di fascia.
Parallelamente alla nuova scheda gaming, l'azienda starebbe lavorando anche su una GPU della linea RTX PRO dedicata alla Cina, oltre a rimettere in commercio, con qualche difficoltà, il chip H20 e a sviluppare una possibile variante "Blackwell" B40.
Voi, invece, che cosa ne pensate di questa nuova GPU per il mercato cinese? Diteci la vostra nei commenti qua sotto.