OpenAI, l'azienda che ha creato ChatGPT, ha licenziato membri del suo team responsabile della salvaguardia della sua proprietà intellettuale. Il team si chiama "insider risk team" (team per i rischi interni) e ha l'obiettivo di garantire che i dettagli sul software di OpenAI non vengano condivisi con entità esterne.
L'azienda ha confermato i cambiamenti, che arrivano dopo che il governo degli Stati Uniti ha annunciato nuove regole all'inizio di quest'anno per impedire l'esportazione di dettagli sensibili del software IA, per evitare che cadano nelle mani sbagliate.
I licenziamenti di OpenAI
La notizia che OpenAI ha licenziato alcuni membri di un team responsabile della protezione dei dati proprietari è stata data in anteprima da The Information. L'azienda ha poi confermato la notizia e ha sottolineato che i cambiamenti erano necessari per allineare l'azienda a un set ampliato di minacce man mano che cresce. Il software IA si basa infatti su diversi parametri, come i pesi degli input, che determinano la risposta fornita alle query degli utenti. Questi pesi sono il fattore chiave di differenziazione tra i modelli e per questo sono informazioni proprietarie.
All'inizio di quest'anno, l'amministrazione Biden uscente ha introdotto un nuovo set di regole chiamate "AI Diffusion Rules", che hanno limitato le vendite delle GPU di NVIDIA alla maggior parte dei paesi del mondo e hanno anche ristretto la condivisione dei pesi del modello con nazioni ostili. Nello stesso momento l'amministrazione ha osservato che "report credibili di fonti aperte hanno identificato aziende della Repubblica Popolare Cinese (RPC) che hanno utilizzato filiali estere in una serie di destinazioni non controllate per acquistare IC [Circuiti Integrati] soggetti ai controlli EAR". Questo rischio, secondo il governo, era "ancora maggiore con i pesi del modello IA, che, una volta esfiltrati da attori malintenzionati, possono essere copiati e inviati ovunque nel mondo istantaneamente".
La situazione interna a OpenAI era quindi probabilmente più critica del previsto e i licenziamenti sono arrivati in risposta a queste minacce di spionaggio industriale. Voi che cosa ne pensate invece di queste limitazioni? Potrebbero rendere lo sviluppo dell'IA più lento? Diteci la vostra nei commenti qua sotto. Intanto pare che i Samsung Galaxy S26 avranno tutti 16 GB di RAM proprio per colpa dell'IA.