Una "vacanza forzata", così viene definita la settimana di ferie concessa al personale di OpenAI. Una sorta di premio che permette ai dipendenti di "ricaricarsi" in un periodo particolarmente complicato. Per chi non lo sapesse, nelle scorse settimane Meta ha assunto diversi talenti di OpenAI, apparentemente con maxi offerte smentite poi da Andrew Bosworth. La tensione è alle stelle e OpenAI starebbe cercando di ricalibrare i compensi e trovare nuovi modi per non perdere ulteriore personale.
Una situazione difficile
Qualche giorno fa WIRED ha condiviso una nota Slack di Mark Chen. L'azienda non è rimasta a guardare e, secondo quanto riportato, starebbe ricalibrando le retribuzioni e studiando "modi creativi per premiare i migliori talenti". Questa settimana OpenAI ha concesso all'intero staff una settimana di riposo, probabilmente una mossa strategica.
Oltretutto, Altman ha nuovamente commentato le mosse di Meta, definendole sgradevoli. Il messaggio Slack è stato riportato da WIRED: "Meta si sta comportando in un modo che ci sembra alquanto sgradevole", continuando a poi a parlare delle maxi offerte, sebbene fossero state smentite da Meta.
"Siamo passati da alcuni nerd nell'angolo alle persone più interessanti dell'industria tecnologica". Ha poi aggiunto: "AI Twitter è tossico. Presumo che le cose diventeranno ancora più folli in futuro. Dopo il mio licenziamento e il mio ritorno ho detto che quella non era la cosa più folle che sarebbe accaduta nella storia di OpenAI; di certo non lo è nemmeno questa".
Un obiettivo strumentale, secondo Altman
Ilya Sutskever, cofondatore di OpenAI che ha avviato una propria azienda IA, ha annunciato che l'amministratore delegato Daniel Gross si è dimesso per unirsi a Meta. Oltretutto, quest'ultima avrebbe contattato proprio Safe Superintelligence per una potenziale acquisizione, rifiutata però da Sutskever.
"Potreste aver sentito voci di aziende che stanno cercando di acquisirci. Siamo lusingati dalla loro attenzione, ma siamo concentrati sul portare avanti il nostro lavoro. Abbiamo i calcoli, abbiamo il team e sappiamo cosa fare".

Nel frattempo, Altman continua a puntare il dito: "A noi interessa davvero costruire l'AGI in modo positivo. Altre aziende lo considerano un obiettivo strumentale a qualche altra missione. Ma questo è il nostro obiettivo principale, e lo sarà sempre. Molto tempo dopo che Meta sarà passata al prossimo piatto della settimana... noi saremo qui, giorno dopo giorno, anno dopo anno".