Perfect Dark è uno dei titoli cancellati da Microsoft in tempi recenti che ha fatto più male a molti giocatori. A quanto pare ha fatto malissimo anche al team di sviluppo, almeno a quanto riportato dal giornalista Jason Schreier di Bloomberg, che ha raccontato un retroscena davvero interessante. Stando al suo report, gli sviluppatori avevano quasi raggiunto un accordo con Take-Two per resuscitarlo, ma è saltato tutto all'ultimo momento, portando ai licenziamenti dentro Crystal Dynamics della scorsa settimana.
Mancato accordo
L'accordo prevedeva l'acquisto del gioco da Microsoft (che detiene i diritti), tramite l'intercessione di Embracer Group. Ottenuto Perfect Dark, Take-Two lo avrebbe finanziato per portarlo a conclusione.
La contrattazione sarebbe fallita a causa della mancanza di accordi sulla proprietà intellettuale in sé e sul suo sfruttamento a lungo termine.
Difficile dire cosa sia andato storto. Probabilmente Take-Two voleva l'intera proprietà intellettuale, così da poterla usare anche con titoli successivi, ma Microsoft non l'ha voluta cedere o ha posto delle condizioni considerate inaccettabili. Giusto specificare che si tratta soltanto di ipotesi, quindi non prendetele come assodate.
Perfect Dark fu annunciato nel 2020 e doveva essere il reboot della serie, nata nel 2000 su Nintendo 64. Allo sviluppo era stato messo The Initiative, affiancato da Crystal Dynamics. A luglio però, Microsoft ha cancellato il gioco, dando al team l'opzione di andare alla ricerca di fonti di finanziamento alternative.
La ricerca è durata circa due mesi, con Take-Two che si è dimostrato essere l'editore più interessato, ma alla fine non se n'è fatto niente.