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PlayStation Plus Premium: prove gratis obbligatorie per i giochi maggiori agli abbonati

Tra i bonus previsti per PlayStation Plus Premium sembra ci siano anche dei trial gratuiti da almeno due ore per i giochi maggiori, con prezzo superiore a 33€.

NOTIZIA di Giorgio Melani   —   26/04/2022

Secondo quanto riferito da Game Developer, Sony avrebbe iniziato a richiedere delle demo obbligatorie agli sviluppatori, da destinare agli abbonati al servizio PlayStation Plus Premium, in base ad alcune nuove linee guida diffuse agli addetti ai lavori e dedicate ai giochi che costano almeno 33 euro.

Non ci sono ancora informazioni ufficiali al riguardo, ma in base a quanto riferito da alcuni sviluppatori che hanno ricevuto le nuove informazioni sembra che queste demo siano a tutti gli effetti delle prove gratuite previste come bonus destinati agli abbonati a PlayStation Plus, all'interno del nuovo assetto del servizio in abbonamento che si strutturerà in tre livelli a tier differenti, come abbiamo visto a partire da giugno 2022.

I trial in questione saranno obbligatori per tutti i giochi destinati a costare più di 33 euro (34 dollari in Nord America o 4000 yen in Giappone), mentre non sono obbligatori per i giochi destinati a costare meno e l'altra caratteristica è che durino almeno 2 ore.

PlayStation Plus, il logo del servizio Sony
PlayStation Plus, il logo del servizio Sony

Gli sviluppatori hanno 3 mesi di tempo per lanciare il proprio trial dall'uscita del gioco e l'idea è di mantenerli disponibili agli utenti PlayStation Plus per almeno 12 mesi all'interno del servizio.

Sony è disposta anche ad accettare delle demo "custom", create appositamente per far sperimentare i giochi, oltre a veri e propri trial di due ore, ma questi potranno essere approvati "caso per caso", in base alle nuove linee guida. Inoltre, la compagnia esorta gli sviluppatori a intraprendere varie iniziative come weekend gratuiti, prove di altro tipo e demo disponibili per tutti gli utenti PlayStation.

Il cambiamento non è retroattivo, dunque non sarà valido per tutti i giochi usciti precedentemente al cambio delle linee guida, a quanto pare. Al di là dell'impatto indubbiamente positivo per gli utenti, la nuova misura, se venisse confermata, avrebbe degli effetti importanti sugli sviluppatori in particolare, per diversi motivi. Oltre alla quantità di tempo e risorse richieste per creare una demo, bisogna anche valutare l'effetto di una prova da due ore su alcuni giochi, come quelli più brevi, cosa che viene parzialmente bilanciata dallo spartiacque imposto dal prezzo come discriminante per rientrare nella richiesta.