25

Pokémon Spada e Scudo: arrestato un uomo in Giappone per vendita di Sobble modificati

Pokémon Spada e Scudo al centro di un caso giudiziario con un uomo in Giappone arrestato per vendita di Sobble modificati.

NOTIZIA di Giorgio Melani   —   04/02/2021

Pokémon Spada e Scudo finisce al centro di uno strano caso di cronaca in Giappone, in quanto un giovane uomo di 23 anni è stato arrestato con l'accusa di vendita di Sobble modificati, in base a quanto riportato da Asahi News.

Il giovane, un disoccupato residente a Nagoya, sembra che si fosse specializzato nel modding dei personaggi di Pokémon Spada e Scudo, in particolare di Sobble, effettuando un "hacking" del gioco e modificando le caratteristiche della creatura in modo da renderla differente dallo standard.

I dettagli non sono ancora molto chiari, ma pare che il soggetto in questione vendesse poi la creatura così modificata: nella fattispecie, il caso riguarda la vendita di un Sobble a un uomo di Kyoto per 4.400 yen, ovvero circa 40 dollari, ma non si tratterebbe dell'unico caso.

Il giovane avrebbe venduto le creature modificate nell'arco di un anno, arrivando a guadagnare circa 1.150.000 yen, ovvero circa 11.000 dollari. Il sistema prevede una modifica del software attraverso PC, con una procedura che sembra del tutto simile al classico modding dei giochi, ma sappiamo bene come Nintendo prenda cose di questo tipo.

L'accusa è dunque di aver infranto le regole stabilite dall'Unfair Competition Prevention Act e in Giappone la questione viene presa alquanto seriamente. D'altra parte, la casa di Kyoto è veramente implacabile quando si tratta di infrazioni riguardanti le sue proprietà intellettuali, come dimostrato del caso portato avanti contro il rivenditore Uberchips o il recente risarcimento richiesto a MariCar per il Mario Kart reale sulle strade di Tokyo.

Pokemon Spada E Scudo 00008