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Le prestazioni di Persona 3 Reload su Nintendo Switch 2 sono migliorate parecchio con la patch per i 60 fps

Digital Foundry ha analizzato nuovamente Persona 3 Reload su Nintendo Switch 2, notando dei netti miglioramenti dopo la patch 1.03, che tra le altre cose ha aggiunto la modalità performance a 60 fps.

NOTIZIA di Stefano Paglia   —   31/12/2025
Il protagonista di Persona 3 Reload
Persona 3 Reload
Persona 3 Reload
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Persona 3 Reload è approdato su Nintendo Switch 2 lo scorso ottobre, quasi due anni dopo l'uscita su PC, Xbox e PlayStation. Al lancio, però, la conversione di Atlus mostrava diversi limiti tecnici: input lag marcato, framerate bloccato a 30 fps e problemi di frame-pacing che compromettevano la fluidità generale.

Nelle settimane successive il team giapponese è intervenuto con una serie di aggiornamenti, culminati pochi giorni fa nella patch 1.03, che corregge molte delle criticità segnalate dagli utenti e introduce finalmente la tanto richiesta modalità performance a 60 fps. I miglioramenti sono concreti e ben visibili, come evidenziato anche dalla nuova analisi di Digital Foundry.

Diversi passi in avanti, ma non è ancora una conversione perfetta

Secondo i test, la patch risolve completamente i problemi di frame-pacing a 30 fps: il gioco ora mantiene un ritmo stabile di 33,3 ms, eliminando i picchi irregolari da 16 e 50 ms presenti al lancio. Il risultato è una fluidità nettamente superiore, sia in modalità portatile sia in docked.

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La novità principale è però la modalità performance a 60 fps, disponibile esclusivamente con la console collegata al dock. Nonostante questa limitazione, il framerate si mantiene stabile nella maggior parte delle situazioni, con cali occasionali nell'alto range dei 50 fps. La risoluzione resta fissa a 1080p anche in questa modalità, ma non senza compromessi: le ombre vengono renderizzate a una risoluzione inferiore, l'occlusione ambientale è quasi assente e l'immagine complessiva appare meno ricca.

Rimane invece irrisolto il problema dell'input lag. A 30 fps si attesta ancora intorno ai 180 ms, in linea con la versione PS4. La modalità a 60 fps riduce il ritardo a circa 120-140 ms, ma si tratta comunque di valori elevati rispetto agli standard del settore, che si aggirano sui 55-66 ms.