Ratchet & Clank: Rift Apart per PC ha ricevuto finalmente l'analisi completa di Digital Foundry, che ha giudicato il porting realizzato da Nixxes fondamentalmente bello ma imperfetto. Quanto bello e quanto imperfetto?
Come senz'altro ricorderete, nell'analisi preliminare di Ratchet & Clank: Rift Apart Alex Battaglia aveva sollevato alcune perplessità in merito ad aspetti che rimangono superiori su PS5 rispetto alla nuova edizione: un'eventualità che non dovrebbe verificarsi, specie con configurazioni di altissimo livello.
Quelle parole e l'accostamento a porting decisamente meno riusciti al lancio, come il tanto chiacchierato The Last of Us Parte 1, lasciavano trasparire un'insoddisfazione di fondo che sembrava in pratica bocciare, almeno in parte, il lavoro svolto per questa conversione.
Ebbene, l'analisi completa prova a fare ordine da questo punto di vista, sottolineando anche stavolta gli elementi che su PlayStation 5 sono presenti e su PC misteriosamente no, nonché i glitch che attualmente affliggono il gioco e i suoi menu, ma concedendo più spazio a un giudizio che in concreto è positivo.
Impostazioni consigliate
Ratchet & Clank: Rift Apart si conferma un gioco molto bello anche su PC, dove può contare su alcune feature inedite come il ray tracing applicato non solo ai riflessi ma anche alle ombre e all'occlusione ambientale, nonché alcuni preset che possono essere impostati su Ultra per superare quanto visto su PS5.
Digital Foundry spiega in verità che alcune regolazioni non differiscono più di tanto fra max e super, suggerendo come al solito dei settaggi ottimali al fine di migliorare le prestazioni pur senza perdere qualità visiva:
- Qualità texture: dipende da GPU e risoluzione
- Filtro texture: 8X AF
- Qualità ombre: medio
- Occlusione ambientale: SSAO
- Ombre in ray tracing: spento
- Screen space reflection: alto
- Riflessi ray tracing: alto
- Raggio oggetti: 6-7
- Livello di dettaglio: medio
- Densità traffico: alto
- Qualità capelli: medio
- Particellari atmosferici: medio
- Profondità di campo: basso