Ratchet & Clank: Rift Apart potrà andare anche a 60 fps, selezionato l'apposita modalità che Insomniac Games ha confermato voler introdurre nella versione finale del gioco, in un'intervista pubblicata da Famitsu.
La demo mostrata durante la Gamescom 2020, nel corso dell'Opening Night Live andata in scena ieri, è stata spettacolare ma è emerso con una certa chiarezza la fluidità impostata a 30 frame al secondo per il gioco PS5, tuttavia a quanto pare Insomniac ha intenzione di offrire la possibilità di giocare anche a 60fps, in maniera simile a quanto annunciato anche per Spider-Man: Miles Morales.
Si tratta di una sorta di "performance mode" che incrementerà la fluidità ma abbassando la risoluzione. Non sono ancora chiari i dettagli ma a quanto pare, di base, Ratchet & Clank: Rift Apart è impostato per i 30fps giocando con risoluzione 4K al massimo del dettaglio, ma sarà possibile anche scalare la grafica per portarla a 60 frame al secondo, riducendo la risoluzione a un valore al momento non noto.
Insomniac non ha svelato i dettagli precisi della modalità in questione, ma ha assicurato che la loro tecnologia di temporal injection, usata per incrementare la qualità visiva e la risoluzione a partire da una base nativa più bassa, porterà comunque a un ottimo risultato.
Ratchet & Clank: Rift Apart è tornato a mostrarsi ieri con una demo che ha mostrato più nel dettaglio il gameplay del gioco, confermando peraltro che il titolo in questione ha una data di uscita prevista nella "finestra di lancio" di PS5, cosa che può comunque significare un arrivo nell'arco dei primi 3-6 mesi (o più) rispetto all'uscita della console sul mercato, in attesa di ulteriori dettagli.