Si torna a parlare di Red Dead Redemption 2 e di un possibile DLC narrativo che potrebbe essere attualmente in lavorazione presso Rockstar Games.
Dopo le indiscrezioni fasulle messe in circolazione su Reddit nello scorso mese di luglio, un nuovo leak sembrerebbe fare riferimento a questa eventualità. Come riferisce la fonte, in Australia l'IARC (International Age Rating Coalition) ha recentemente bannato un prodotto di Rockstar denominato "Bonaire".
Apparentemente il nome non sembrerebbe avere collegamenti con le altre produzioni del team fondato dai fratelli Houser, ma in realtà sussiste un collegamento proprio con l'ultima produzione dello studio californiano.
Bonaire è infatti un atollo caraibico e come ricorderà chi ha giocato l'ultima avventura di Rockstar, Arthur Morgan e altri membri della banda ad un certo punto si ritrovano a Guarma, un'isola tropicale situata nella stessa area geografica. Sembrerebbe dunque esserci una sorta di connessione.
Qualcuno ha suggerito che il documento possa riferirsi a Bully 2, ma diversamente da RDR 2 non esistono indizi di un possibile collegamento con la produzione. Altrettanto improbabile che possa trattarsi di qualcosa riguardante Grand Theft Auto, perciò la pista che porta a Red Dead Redemption 2 rimane la più accreditata.
Come viene fatto notare da Kotaku, non è chiaro il motivo per cui questa ipotetica espansione dovrebbe ricevere un ban sul mercato australiano, considerato che il gioco principale è stato commercializzato regolarmente. Tra le ipotesi c'è anche la possibilità che possa trattarsi della prossima location di Red Dead Online, ma ciò non spiegherebbe comunque il motivo del provvedimento intrapreso dall'IARC. Per il momento Rockstar non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali al riguardo.
