Come abbiamo riportato poco fa, Mike Gamble di BioWare ha rivelato che la serie TV di Mass Effect sarà ambientata dopo la trilogia originale e dunque non racconterà nuovamente la storia di Shepard, come qualcuno immaginava.
"Abbiamo collaborato a stretto contatto con Amazon su questo progetto e siamo davvero entusiasti di ciò che il loro talentuoso team sta creando", ha scritto Gambble. "La writers room è in piena attività e abbiamo già definito molti aspetti su come la serie si inserirà nel canone di Mass Effect, nonché in che modo si relazionerà con il nuovo capitolo."
"Lo show esplorerà una storia completamente nuova all'interno della timeline dell'universo di Mass Effect e sarà ambientato dopo gli eventi della trilogia originale. Non si tratterà di una ripetizione della storia del Comandante Shepard: dopotutto quella è LA VOSTRA storia, non è così?"
Insomma, la serie televisiva lavorerà per espandere i confini del mondo creato da BioWare, non per riproporre o reinterpretare quanto già fatto in passato. Stando a ciò che è emerso finora, la produzione partirà nell'autunno del 2026, dunque per l'inizio delle riprese bisognerà attendere ancora un bel po'.
Una riduzione fedele sarebbe stata complicata
Annunciata esattamente un anno fa, la serie televisiva di Mass Effect non seguirà dunque la storia originale, che sarebbe stata complicata da ridurre senza scontentare una parte del pubblico, alla luce del sistema di scelte e conseguenze che poteva cambiare ogni aspetto della trama, a cominciare dal sesso di Shepard.
Bisogna inoltre considerare che BioWare non ha mai stabilito un canone univoco per la saga, scegliendo non a caso di ambientare Andromeda centinaia di anni nel futuro e in un'altra galassia proprio per non interferire con i diversi finali possibili di Mass Effect 3.