Ubisoft ha tra le mani una "versione migliorata" di Skull and Bones che non ha ancora presentato pubblicamente, stando alle parole di CFO Frederick Doguet.
In risposta a un'azionista che chiedeva delle previsioni di vendita del gioco in virtù delle "recensioni" non positive (probabilmente si riferiva ai feedback negativi dei playtester delle scorse settimane ndr), Doguet ha risposto:
"A gennaio avevamo detto di essere molto contenti dei playtest che abbiamo condotto all'inizio del mese, quindi ora abbiamo una versione molto migliorata da mostrare, che i giocatori non hanno ancora visto", ha detto Doguet. "Quindi è su questa che faremo leva il mese prossimo per dare maggiore slancio al gioco".
Secondo Insider Gaming, il portale del noto insider e giornalista Tom Henderson, inoltre pare che questa versione inedita di Skull and Bones non sia stata mostrato davvero a nessuno, "neppure ai playstester", che in precedenza hanno condiviso varie informazioni con la testata.
Previsto per il 9 marzo 2023, Ubisoft a inizio anno ha annunciato l'ennesimo rinvio per Skull and Bones, che ora è previsto in un periodo non precisato del prossimo anno fiscale, quindi tra il 1 aprile 2023 e il 31 marzo 2024. Evidentemente gli sviluppatori hanno bisogno di maggiore tempo per rifinire i vari elementi del gioco, come confermato anche dai feedback non proprio positivi dei playtester e suggerito da un report di Tom Henderson, che afferma che il gioco è incompleto e pieno di bug.
Detto questo, dalle parole del CFO di Ubisoft pare che quella mostrata finora a pubblico e stampa specializzata (e forse anche ai playtester) fosse una vecchia build di Skull and Bones e che la compagnia dietro le quinte abbia tra le mani già una versione nettamente più rifinita che mostrerà a marzo, il che fa ben sperare sia sulla qualità del gioco finale che sulle tempistiche di pubblicazione.