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Sony PlayStation: niente speculazioni su Activision Blizzard, l'obiettivo ora è la VR

Sony PlayStation non ha intenzione di lanciarsi in speculazioni sulla situazione di Activision Blizzard: l'obiettivo ora è la VR.

NOTIZIA di Nicola Armondi   —   02/02/2022

Oggi, durante la conference call trimestrale di Sony dedicata agli investitori e agli analisti, al chief financial officer Hiroki Totoki è stato chiesto di commentare l'acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft. Sony non vuole però fare speculazioni azzardate sulla questione. La compagnia è focalizzata sull'espansione nel mercato VR.

Precisamente, Totoki-san ha detto che è difficile per Sony dire qualcosa sull'accordo tra Microsoft e Activision Blizzard. Ha aggiunto che l'acquisizione non è ancora completata e Sony non ha un quadro chiaro di che tipo di cambiamenti avverranno nel modello di business videoludico. A causa di ciò, Sony non vuole fare ragionamenti anzitempo.

Piuttosto, preferiscono "perseguire ed eseguire la propria strategia al momento giusto". Totoki-san ha anche parlato della VR, menzionando che c'è spazio per l'evoluzione sia dal lato hardware che software, quindi Sony si aspetta che il mercato si espanda.

PlayStation Studios
PlayStation Studios

Poi Totoki-san ha parlato delle previsioni di Sony per le vendite di PS5 nel prossimo anno fiscale (tra aprile 2022 e marzo 2023), menzionando il fatto che la domanda del mercato è abbastanza alta da permettere di raggiungere vendite da record. Sony sta lavorando a stretto contatto con le aziende partner fornitrici e spera che possano rispettare tali prestazioni record, ma a causa della continua interruzione della catena di approvvigionamento, è impossibile dire con certezza cosa accadrà il prossimo anno.

Detto questo, Totoki-san ha detto che è importante avere un obiettivo di alto livello. Fissando un obiettivo più basso, Sony potrebbe rilassarsi e puntare effettivamente a quello. Una previsione più precisa per l'anno fiscale 2022 sarà condivisa più avanti nel rapporto consolidato sulle prestazioni.

Sony analizzerà attentamente le proprie capacità finanziarie e i rischi per decidere su qualsiasi investimento. Alla domanda se preferiscono acquistare completamente gli studios o fare solo investimenti parziali, Totoki-san ha spiegato che se l'obiettivo dell'acquisizione è una buona azienda, vorrebbero acquistarne il 100%. Un coinvolgimento più limitato potrebbe causare problemi nella creazione di una buona partnership. Questo è proprio quello che è accaduto con Bungie, comprata per 3,6 miliardi.