11

Star Wars Jedi: Fallen Order, giochi di un passato futuro

Quel che abbiamo visto nel nuovo trailer di Star Wars Jedi: Fallen Order è quasi nostalgico e fa ben sperare sul futuro.

NOTIZIA di Giorgio Melani   —   27/09/2019

Fin dalle prime informazioni su Star Wars Jedi: Fallen Order, Electronic Arts è sembrata voler redimersi da qualche peccato con il nuovo gioco di Respawn Entertainment. Facendo una perfetta inversione a U rispetto alle tendenze di qualche anno fa, il colosso americano sembra voler utilizzare il nuovo gioco basato su Star Wars per dimostrare di saper ascoltare la volontà del pubblico e di non essere quel gigante senza cuore e mangia-soldi che molti l'accusano di essere. Non per nulla, proprio la ricca licenza Disney si è trovata al centro delle peggiori polemiche che hanno investito EA in questi ultimi anni: a partire dalle famigerate micro-transazioni di Star Wars: Battlefront 2 per arrivare alla chiusura di Visceral e alla cancellazione del loro progetto di action adventure in single player ad impianto tradizionale, in molti visto come simbolica della volontà delle major di eliminare dalla faccia della Terra un certo tipo di gioco e produzione videoludica che è tanto cara al pubblico (o almeno così pare, secondo il pubblico che maggiormente si fa sentire online, sebbene i dati di vendita siano quantomeno controversi su questo aspetto).

Star Wars Jedi Fallen Order 07


Tutto questo ha portato a un cambio di approccio che fa quasi impressione: "Star Wars Jedi: Fallen Order sarà un single player story-driven tradizionale", ha iniziato a ripetere EA come a dimostrare la genuinità del progetto, quasi a voler puntare su una visione dello sviluppo videoludico passatista, con l'action adventure in terza persona fatto a mano nelle fattorie insieme alla robiola, con i valori di un tempo che fu. La volontà di riscattarsi agli occhi di una certa parte di utenza è dunque evidente, come dimostrato dalla reazione di Amy Hennig, disorientata nel vedere utilizzate come cavalli di battaglia le medesime caratteristiche che erano state fortemente osteggiate all'epoca del progetto Ragdoll, poi cancellato con la chiusura del team. Anche questo contribuisce ad incrementare l'interesse per il nuovo gioco, perché rappresenta anche un test importante per capire quanto EA abbia veramente deciso di tornare a una visione più tradizionale del videogioco tripla A e anche quanto questo ritorno possa avere effettivamente successo nel mercato videoludico attuale, oltre ovviamente a poter finalmente capire l'effettiva qualità del prodotto.

Star Wars Jedi Fallen Order 05


La notizia positiva è che Star Wars Jedi: Fallen Order sembra mantenere le promesse, cosa che risulta ancora più evidente dopo il trailer pubblicato ieri. La prima presentazione del gioco non è stata accolta in maniera entusiastica, probabilmente per il fatto di essere troppo costruita sul taglio cinematografico e completamente priva di gameplay, tanto da rendere poco comprensibile il gioco al di sotto. Di converso, la dimostrazione all'E3 2019 era forse fin troppo incentrata sull'azione e, per tutti coloro che non sono stati tra i pochi fortunati che l'hanno potuto toccare con mano, rendeva forse poco in video, anche per una certa piattezza emergente dal level design delle sezioni mostrate. Quest'ultimo trailer sembra invece cogliere pienamente nel segno, anche se resta una notevole cautela nelle reazioni da parte del pubblico, a quanto pare. Anche in questo caso bisogna calcolare un po' di tara tra scene d'intermezzo, computer grafica, elementi scriptati e quant'altro sarà stato inserito in mezzo alle scene di gameplay vere e proprie, ma se non altro si intravede un notevole dinamismo per quanto riguarda ambientazioni, situazioni di gioco e storia, che richiama in maniera più diretta la grande tradizione dell'action adventure in terza persona classico.

Star Wars Jedi Fallen Order 03


Ci sono i combattimenti con le spade laser, a cui Respawn ha strategicamente abbinato spesso il paragone con Sekiro nel corso della presentazione del gameplay a dimostrazione di come l'ambito sia stato ben approfondito come pilastro del gameplay, c'è l'esplorazione di ambientazioni diverse e a quanto pare anche molto ampie, c'è la ricerca di un MacGuffin non ben identificato che sembra abbia enorme importanza sia per il protagonista che per i cattivi, c'è un sidekick (il piccolo droide) che sembra ben studiato come caratterizzazione e utilizzo nel gameplay e c'è perfino un protagonista che è accusato di essere abbastanza generico, esattamente come lo erano spesso i protagonisti degli action adventure in terza persona e single player. Insomma, in tutto e per tutto sembra che Star Wars Jedi: Fallen Order sia sulla buona strada per fare proprio quello che EA e Respawn hanno promesso nel corso di questi mesi e il nuovo trailer ha lasciato buone sensazioni sia come aderenza a una certa tradizione sia come applicazione delle evoluzioni tecnologiche a tali caratteristiche classiche. A questo punto attendiamo di vedere il risultato finale e la risposta del pubblico.