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Death Stranding, il bambino comunica con il giocatore attraverso lo speaker del DualShock 4

Si scopre attraverso un tweet di Hideo Kojima che il Bridge Baby di Death Stranding si fa sentire al giocatore direttamente attraverso lo speaker del DualShock 4.

NOTIZIA di Giorgio Melani   —   27/09/2019

Hideo Kojima ha svelato un'altra caratteristica di Death Stranding che non era stata resa nota in precedenza, ovvero la possibilità di una comunicazione diretta con il bambino che Sam Bridges porta con sé attraverso lo speaker del DualShock 4.

Come abbiamo visto ormai ampiamente nei video di Death Stranding pubblicati finora, il Bridge Baby ha una funzione importante nello strano mondo del gioco, con la necessità di essere curato e in certi casi coccolato in modo da non alterare più di tanto il suo stato psico-fisico nelle varie traversate di Sam.

Per avere un'idea di come il bambino se la cavi in ogni situazione, quest'ultimo emetterà vagiti e rumori vari fino ad arrivare all'eventuale pianto, che ci costringerà a dedicarci interamente a lui in modo da rassicurarlo e calmarlo.

Quello che però veniamo a scoprire con il tweet di Hideo Kojima riportato qui sotto è che potremo ascoltare le varie "comunicazioni" da parte del piccolo direttamente attraverso lo speaker del DualShock 4. Questo rappresenta in effetti una soluzione molto interessante che potrebbe aumentare l'effetto di immersione nel gioco, considerando anche che la posizione in cui si trova il controller è effettivamente simile a quella occupata dal Bridge Baby rispetto alla testa di Sam. Ovviamente, l'opzione può anche essere disattivata nel caso diventi un po' troppo inquietante. La data di uscita di Death Stranding è fissata per l'8 novembre 2019.