Starfield sarebbe "più Oblivion che Skyrim" secondo Phil Spencer, il capo di Xbox che sembra avere un punto di vista abbastanza affidabile sul gioco, considerando che pare ci abbia passato 200 ore sopra, come riferito durante un'intervista alla Gamescom 2023.
Durante una breve intervista al capo di Xbox è emerso anche questo retroscena su Starfield: Phil Spencer, d'altra parte, ha già dimostrato in altri casi di avere una vera passione per i videogiochi, anche al di là dei suoi impegni professionali, ed evidentemente è stato preso molto dal titolo Bethesda in questi giorni.
"Penso di essere alla mia quindicesima partita", ha riferito Spencer, "sono probabilmente a 200 ore di gioco, ma non tutte in una singola partita", ha spiegato, facendo presente come abbia preferito dedicarsi al gioco attraverso diverse "run", ovvero provando personaggi differenti e varie scelte, probabilmente anche a causa delle variazioni tra le build in sviluppo.
Trattandosi del capo di Xbox, è chiaro che avrà avuto un accesso esclusivo anticipato, dunque avrà iniziato molto presto la sua avventura spaziale nel gioco, visto che parla dello scorso novembre come avvio.
Spencer ha inoltre riferito di essere "totalmente un pirata spaziale", dimostrando la sua preferenza per questa specializzazione all'interno dell'universo di Starfield.
Starfield secondo Phil Spencer
Un'altra questione interessante è rappresentata dal paragone scelto da Spencer, che non è Skyrim ma Oblivion, con una particolare selezione effettuata anche rispetto a quanto riferito in precedenza da Todd Howard, che ha spesso parlato di Skyrim al riguardo.
A quanto pare, il concetto ricercato da Spencer ha a che fare con il tono epico dell'avventura, che sarebbe più vicino allo spirito di The Elder Scrolls IV: Oblivion rispetto al suo seguito, per una serie di motivi. "Penso che sia più Oblivion che Skyrim", ha riferito Phil Spencer su Starfield.
"Coloro che ci hanno giocato probabilmente capiranno perché. Si tratta di un gioco epico, epico", ha ripetuto due volte il capo di Xbox. Non ha poi spiegato ulteriormente, ma si può essere d'accordo sul fatto che il tono epico in Oblivion sia diverso da quello di Skyrim. Volendo provare a esaminare la questione, si potrebbe pensare che quest'ultimo sia più centrato sulla libertà di esplorazione dell'ambiente, mentre il primo più spostato sulla presenza di una sfida epica e di un grande obiettivo da perseguire attraverso un lungo viaggio.
Per il resto, abbiamo visto in questi giorni un emozionante trailer live action per la Gamescom 2023, e maggiori informazioni sono emerse nella nostra anteprima dedicata.