L'esistenza di Starfield e The Elder Scrolls 6 è stata già da qualche tempo confermata da parte di Bethesda, ma ciò non significa che i primi dettagli sui due progetti arriveranno tanto presto.
È quanto ha fatto sapere il vice presidente della divisione marketing, Pete Hines, in una nuova intervista concessa alla divisione inglese di Eurogamer. Come ha fatto notare, entrambe le produzioni sono state annunciate in anticipo rispetto alle abitudini di Bethesda.
Hines ha aggiunto che il tempo che trascorrerà tra Fallout 76, Starfield e The Elder Scrolls 6, sarà sostanzialmente analogo a quello intercorso tra Skyrim, Fallout 4 e lo stesso Fallout 76.
"Rispettivamente tra un po' di tempo e un bel po' di tempo da adesso!", ha risposto Hines a chi gli chiedeva quando sapremo qualcosa sui due progetti. "In realtà non dovrei essere così sprezzante nei confronti della domanda, il che equivale a dire che le tempistiche dei titoli di Bethesda Games Studios non sono affatto cambiate".
"Ciò che è mutato è stato il nostro desiderio di tracciare una roadmap per quei titoli. Serviranno ancora anni per quei progetti, ma proprio perché stavamo facendo qualcosa di diverso con Fallout 76, portando il franchise in una direzione diversa, abbiamo ritenuto importante fare presente che c'è in lavorazione anche una nuova proprietà intellettuale single-player sci-fi, e che in seguito ci occuperemo di TES 6", ha proseguito Hines.
"Questo per evitare che le persone inizino a pensare che i giochi single-player di Bethesda Games Studios siano finiti. Per quanto riguarda le tempistiche, il tempo richiesto sarà più o mano quello che si è reso necessario tra Fallout 3 e Skyrim o Fallout 4 e Fallout 76. La situazione non è cambiata. O per lo meno non penso che cambierà, sulla base di quello che so".