Il più recente Lords of the Fallen - il videogioco soulslike di CI Games - continua il proprio percorso, nel mentre il team lavora a un nuovo capitolo.
Parlando dei propri giochi in una riunione finanziaria, il Global Marketing Director Ryan Hill ha indicato cosa non troveremo all'interno dei prodotti di CI Games: contenuti "DEI".
Il commento di CI Games sui prossimi giochi della compagnia
Con "DEI", in inglese, si fa riferimento alle parole "diversity, equity, inclusion", letteralmente "diversità, equità, inclusione" (anche in italiano le iniziali formano DEI). Ancora più precisamente, è un termine che se usato in ambito videoludico fa riferimento a contenuti che tengano in considerazione personaggi e tematiche a più ampio respiro in termini culturali, etnici e in termini di orientamento sessuale dei personaggi (in breve, qualsiasi cosa che non sia un uomo bianco eterosessuale cisgender è probabilmente bollata come DEI).
Hill ha confermato che lo studio continua a impegnarsi nella produzione di videogiochi "player-first", che privilegiano un'esperienza utente eccellente con temi e personaggi avvincenti, creati appositamente per "il pubblico principale e quello adiacente". Sebbene alcuni videogiochi recenti abbiano colto l'opportunità di implementare "agende sociali e politiche" all'interno delle loro esperienze, ha proseguito Hill, i risultati commerciali inferiori alle aspettative di alcuni di questi giochi dimostrano che molti giocatori non apprezzano questi elementi. Per questo motivo, lo studio continuerà a sviluppare esperienze che massimizzino il divertimento dei giocatori e il successo commerciale.
Nella stessa riunione CI Games ha anche confermato che continuerà ad aggiornare Lords of the Fallen nel corso dell'anno attuale.
