Tekken 8 prosegue la storia della serie di picchiaduro Bandai Namco, un elemento non del tutto secondario nel lungo franchise, che anche in questo caso vede tornare in scena diversi personaggi ormai noti del lore ormai consolidato, come dimostra anche il trailer dedicato.
In primo piano c'è sempre la famiglia Mishima, ovviamente, con lo scontro che continua a consumarsi tra Jin Kazama e il padre, Kazuya Mishima, diventato ormai mitologico per quanto riguarda Tekken, alla base di numerosi capitoli della serie.
Nel video vediamo come le questioni famigliare siano tutt'altro che risolte, con implicazioni metafisiche notevoli.
Le scene d'intermezzo sono sempre state una caratteristica specifica di Tekken, e la cosa dovrebbe mantenersi anche in Tekken 8, da quanto possiamo vedere.
Una storia incredibile
L'avanzamento tecnologico dovrebbero però consentire una transizione ancora più fluida e senza stacchi tra i momenti narrativi e le fasi di scontro vere e proprie, dunque attendiamo di vedere quale sarà l'effetto definitivo nel gioco.
La narrazione si dimostra ancora una volta alquanto sopra le righe, con personaggi un po' stereotipati e un po' fuori di testa, ma tanto basta ad aggiungere una buona dose di fascino al picchiaduro Bandai Namco.
Con la scomparsa di Heihachi Mishima, la guerra tra la Mishima Zaibatsu e la G Corporation guidata da Kazuya sembra giunta a conclusione, con la vittoria di quest'ultima.
Tuttavia, la corporazione in questione continua a portare la guerra in tutto il mondo, con tanto di richiesta da parte delle Nazioni Unite di bloccarla e procedere con un disarmo della compagnia. Questo porta a una reazione violenta da parte di Kazuya, che di fatto dichiara guerra all'intero mondo.
La premessa non è propriamente un capolavoro di scrittura, ma sembra comunque più che abbastanza per dare il via a una serie di scontri senza esclusione di colpi nel variopinto cast di Tekken 8. Il gioco ha una demo disponibile da oggi su PS5 e a breve anche su PC e Xbox, per conoscerlo meglio vi rimandiamo al nostro recente provato.
