The Crew ritorna grazie all'opera di un gruppo di fan, che ha realizzato un emulatore di server per permettere a chi lo possiede di giocarci ancora, dopo la chiusura operata da Ubisoft. Si tratta di un momento particolarmente significativo, perché dalla chiusura di The Crew è nato il movimento Stop Killing Games, che chiede maggiori tutele sulla sopravvivenza dei videogiochi.
L'emulatore si chiama The Crew Unlimited ed è in fase di sviluppo dal 2024. Praticamente da pochi giorni dopo la chiusura di The Crew. Sarà lanciato il 15 settembre 2025, come annunciato dagli sviluppatori: "l'emulatore di server è completo di tutte le funzionalità per una versione 1.0. Le ultime settimane serviranno a "testare e convalidare a fondo il software".
La soluzione più pratica
I server di TCU, una volta avviati, permetteranno di connettersi a The Crew online, rendendo il gioco di nuovo fruibile su PC. L'unico inghippo è che bisogna possedere il gioco su Steam, visto che attualmente non c'è altro modo di ottenere i file di gioco. Ossia, questo è l'unico modo legale.
Gli sviluppatori sperano di poter supportare in futuro anche le versioni per console, ma con la prima versione non è stato possibile farlo.
Dopo aver cercato un modo per riportare The Crew online dopo la chiusura definitiva, gli sviluppatori sono giunti alla conclusione che scrivere un emulatore di server fosse la soluzione migliore e l'unica possibile. In questo modo sarà possibile implementare sia una modalità offline, sia una online, come spiegato sul sito ufficiale. Per modalità offline si intende un server locale in esecuzione sul proprio computer mentre si gioca. "Il tuo server locale, i tuoi salvataggi locali, il tuo gioco. Nessuno potrà mai più togliertelo".
Rimane da vedere come Ubisoft reagirà a TCU. Bloccare il progetto potrebbe rivelarsi un disastro, dal punto di vista dell'immagine, viste le circostanze. La speranza è che lasci semplicemente ai fan la possibilità di rendere di nuovo fruibile il gioco, da cui tanto non sta guadagnando più niente.