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The Last of Us Parte 1: Digital Foundry promuove il remake, confrontandolo con l'originale

L'analisi di Digital Foundry di The Last of Us Parte 1 promuove il remake, facendo ampi confronti con l'edizione originale.

NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   31/08/2022

Digital Foundry ha pubblicato una video analisi su The Last of Us Parte 1, promuovendo ampiamente il lavoro fatto per aggiornare graficamente il gioco con il remake. Si tratta di un lungo video in cui la nuova versione viene messa a confronto con l'originale sia nelle sequenze filmate, sia nelle sezioni di gioco in tempo reale.

Sostanzialmente gli sviluppatori hanno migliorato ogni aspetto del titolo, che ora è visivamente molto più bello. I modelli 3D sono stati rifatti per apparire più realistici, il sistema di illuminazione è stato completamente rivisto e ora le luci si comportano in modo più realistico, illuminando come devono personaggi e ambientazioni. Questo vale sia per le sequenze passive, sia per quelle attive. In queste ultime si nota anche un netto miglioramento delle ombre, ora molto più sfumate. Rivisti anche tutti i liquidi, ora molto più realistici.

Maggiore anche la cura per i dettagli, grazie alla maggiore potenza di calcolo, con ad esempio le ombre che vengono proiettate anche negli specchi e una qualità decisamente maggiore degli effetti particellari. In generale, dunque, il lavoro fatto è davvero notevole e dal punto di vista visivo The Last of Us Parte 1 appare essere un titolo moderno, che sfrutta appieno le più moderne tecnologie grafiche.

Digital Foundry non si spinge a consigliare o meno il remake, limitandosi a notare come il lavoro fatto sul remake sia eccellente e lasciando ai giocatori la scelta in base al fatto che abbiano giocato o meno con la versione precedente o che considerino il prezzo troppo alto.

Se volete più informazioni, leggete la nostra recensione di The Last of Us Parte 1.