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The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom, precaricamento disponibile

I giocatori stanno già precaricando i file di The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom, così da essere pronti al lancio.

The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom, precaricamento disponibile
NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   06/05/2023

Stando a diverse testimonianze apparse in rete, Nintendo ha aperto il precaricamento dei file di The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom per Nintendo Switch, per chi ha prenotato il gioco in edizione digitale.

Si tratta di una mossa che consentirà ai giocatori di avviare il gioco non appena sarà sbloccato, ossia il 12 maggio 2023, il giorno della data d'uscita. Le dimensioni del download di The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom sono di 16684,00 MB, come riportato nella pagina ufficiale del gioco su Nintendo.it.

Chi ha ordinato l'edizione fisica dovrà ovviamente aspettare che gli venga consegnata a casa o che sia disponibile nei negozi.

Per avere altre informazioni prima del lancio, leggete il nostro provato di The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom, in cui abbiamo scritto:

"Si capisce che un gioco è speciale quando spegni la console e comunque continui a pensare lui. E questo nuovo Zelda è proprio così. Dal momento in cui ho posato il pad fino a ora che scrivo le ultime righe di questo articolo, la mia testa è ancora lì che continua a pensare alle possibili combinazioni e ai risvolti che i nuovi poteri potranno avere sull'esperienza, sui boss e sui puzzle. Quando Shigeru Miyamoto aveva delle idee geniali si diceva che aveva "ribaltato il tavolino da tè". Ecco, Aonuma e Fujibayashi - producer e director del nuovo Zelda - hanno ribaltato il tavolino da tè come Miyamoto usava fare: hanno preso quello che doveva essere un semplice DLC di Breath of the Wild e lo hanno trasformato in un seguito che, se da un lato è all'insegna della continuità, dall'altro rivoluziona l'esperienza, porta a ripensare quelle stesse cose che facevamo in Breath of the Wild e stimola la creatività esattamente come faceva Breath of the Wild ma allo stesso tempo in maniera nuova. Smettere di pensare a Zelda è impossibile, eppure ci sono ancora tante domande senza risposta: cosa si nasconde sotto terra? Ci saranno i dungeon? Come sarà raccontata la storia? Quali sono i limiti di questi nuovi poteri? La sensazione è che non abbiamo ancora visto niente, ma una cosa è certa: Tears of the Kingdom ha finalmente mostrato la sua identità, e dopo averlo provato non so se siamo pronti a quella che ci aspetta."