Atsushi Inaba, il capo di PlatinumGames, ha svelato in un'intervista rilasciata a Gematsu che la campagna Kickstarter di The Wonderful 101 Remastered è servita soltanto ad attirare l'attenzione sul gioco, non a finanziarne i vari port. In molti lo avevano sospettato, vista l'uscita a breve del gioco e la somma davvero risicata richiesta ai videogiocatori, irrealistica visti i costi di sviluppo di un progetto del genere, ma ora è arrivata la conferma ufficiale che mette fine a chiacchiere e alle poche polemiche.
Fondamentalmente PlatinumGames ha usato la campagna Kickstarter come una forma di pubblicità per The Wonderful 101 Remastered. Inaba: "Non abbiamo deciso di lanciare una campagna Kickstarter per raccogliere fondi, ma per attirare l'attenzione su The Wonderful 101. Avevamo da sempre il desiderio di riprendere il gioco e l'abbiamo presa come una buona occasione per riunire i fan e far crescere l'interesse. E per lanciare il gioco. La quantità di fondi non contava molto, era più una questione di auto pubblicazione, di far ritrovare i fan e di rivisitare The Wonderful 101."
Ovviamente i fondi ricevuti saranno utilizzati, ma il principio dovrebbe essere chiaro. Per il resto vi ricordiamo che The Wonderful 101 Remastered sarà disponibile dal 22 maggio 2020 in Europa su PS4, Nintendo Switch e PC.