Il trailer di lancio di Little Nightmares 3 si intitola "Hold my hand", e non è affatto un caso: il concetto del tendersi la mano e di aiutarsi a vicenda viene ribadito più volte nel video, ed è un chiaro riferimento alle meccaniche cooperative di questo episodio.
Disponibile a partire da oggi su PC, PlayStation, Xbox e Nintendo Switch 1 e 2, Little Nightmares 3 segna un importante passaggio di testimone da Tarsier Studios a Supermassive Games, ma sembra che il nuovo team di sviluppo non abbia tradito i presupposti della serie, anzi.
Nella nostra recensione del gioco abbiamo infatti sottolineato come dal punto di vista artistico l'esperienza si confermi suggestiva e al contempo inquietante, con una campagna dalla durata pressoché perfetta e con appunto la grande novità della modalità cooperativa.
Cooperativa che però è solo online, senza la possibilità di affrontare l'avventura con un amico in locale, mentre l'aver ribadito la medesima formula per la terza volta potrebbe forse restituire una sensazione di deja-vu a chi ha già giocato i precedenti episodi.
Un successo di critica... oppure no?
I voti ottenuti da Little Nightmares 3 sulla stampa internazionale alternano valutazioni estremamente positive e sufficienze risicate, a dimostrazione di come questo nuovo capitolo della saga abbia un po' diviso la critica.
Ambientato nell'inquietante scenario della Spirale, il gioco racconta la storia di due ragazzini, Low e Alone, che si ritrovano intrappolati in questo posto misterioso e devono collaborare per riuscire a trovare insieme una possibile via di fuga.