Nel corso di una presentazione tenutasi alla Gamescom, il game director Jesus Inglesias ha rivelato che Turok: Origins non girerà a 60 fps su Xbox Series S, limitando in questo caso il frame rate a 30 fotogrammi al secondo.
Dopo aver confermato che su PS5 e Xbox Series X il gioco non avrà problemi a raggiungere i 60 frame al secondo, Inglesias ha spiegato che purtroppo non è stato possibile ottenere lo stesso risultato sulla console economica di casa Microsoft.
Considerando che Turok: Origins utilizzerà l'Unreal Engine 5, immaginiamo che anche sulle ammiraglie di PlayStation e Xbox bisognerà scendere a compromessi sul fronte della risoluzione per poter ambire a quel livello di fluidità.
Probabilmente è proprio per questo motivo che su Xbox Series S il team di sviluppo non ha avuto margine di manovra, e impossibilitato a deprimere ulteriormente la qualità visiva ha deciso di optare per i 30 fotogrammi al secondo.
Una situazione a cui siamo abituati
Le parole del game director di Turok: Origins hanno riportato i possessori di Xbox Series S con i piedi per terra, chiarendo che quella di Black Myth: Wukong è stata un'eccezione e che gli studi third party non dispongono delle conoscenze per raggiungere quei livelli di ottimizzazione.
Certo, si potrebbe obiettare che la struttura dello sparatutto di Saber Interactive, caratterizzata da livelli lineari, non avrebbe dovuto costituire una sfida tecnica così insormontabile per la piccola console Microsoft, che tuttavia possiede una componentistica effettivamente meno prestante rispetto alla sua sorella maggiore.