L'amministratore delegato di Ubisoft Yves Guillemot avrebbe detto al personale che spetta a loro risollevare le sorti dell'azienda dopo aver svelato i risultati finanziari deludenti della compagnia.
In un'e-mail inviata ai dipendenti mercoledì e visionata da Kotaku, Yves Guillemot ha affermato che i problemi di produzione di alcuni giochi (come Skull & Bones che è stato di nuovo rimandato) hanno "pesato sui nostri costi e diminuito i ricavi".
"Oggi più che mai, ho bisogno della vostra piena energia e del vostro impegno per assicurarci di tornare sulla strada del successo", ha scritto. "Chiedo inoltre a ciascuno di voi di essere particolarmente attento e strategico nelle spese e nelle iniziative, per assicurarci di essere il più efficienti e snelli possibile".
Guillemot ha anche esortato il personale a realizzare quella che ha definito "la più grande pipeline nella storia di Ubisoft", scrivendo: "È il vostro turno di consegnare questa line-up in tempo e al livello di qualità previsto, e mostrare a tutti ciò che siamo in grado di raggiungere".
Commentando le ultime novità finanziarie di Ubisoft, Christopher Dring di GamesIndustry.biz ha affermato che Ubisoft sta soffrendo rispetto ad altri grandi editori a causa della mancanza di un gioco significativo in ambito live-service che sia in grado di riempire i momenti di vuoto durante l'anno.
"Il grande problema di Ubisoft non è la sua struttura, non proprio. È il fatto che non ha un gioco di live-service di una certa importanza", ha scritto. "Guardate gli editori che valgono miliardi... tutto ruota attorno a quel titolo che stampa soldi in continuazione. GTA Online, FIFA, CoD, Fortnite ecc."
"Significa che Ubisoft si affida a un buon calendario di uscite per ottenere risultati. Penso che quello che sta cercando di fare con Assassin's Creed sia la mossa giusta". Il riferimento è ad Assassin's Creed Infinity, una sorta di piattaforma in continua evoluzione dedicata alla saga.