Christopher Dring, ex direttore di GamesIndustry.biz, ha detto la sua in merito alle vendite di Assassin's Creed, parlando in termini positivi dei dati ufficiali comunicati finora da Ubisoft, specie considerando l'attuale situazione del mercato videoludico.
"I numeri sono buoni", ha detto Dring. "Due milioni di giocatori per un titolo da 70 dollari nel mercato attuale sono un grande risultato, anche per una proprietà intellettuale consolidata. Si tratta inoltre del secondo miglior lancio di sempre nella storia di Assassin's Creed."
"Ora, questi due milioni di giocatori arrivano in parte dalla piattaforma Ubisoft+, che è un servizio in abbonamento e non implica l'acquisto del gioco. Tuttavia credo che ciò non tolga valore ai numeri annunciati, anche perché la sottoscrizione a Ubisoft+ costa pur sempre 18 dollari."
Ubisoft+ rappresenta un'opportunità di crescita?
In attesa di capire se le vendite di Assassin's Creed Shadows corrisponderanno alle stime di Ubisoft, Christopher Dring ha sottolineato il fatto che Ubisoft+ rappresenta un'opportunità per la casa francese.
"Lo scorso anno Ubisoft ha dichiarato che un utente su dieci fra gli abbonati a Ubisoft+ non aveva mai giocato prima un loro titolo, dunque parliamo di un servizio che attrae nuovi giocatori", ha scritto l'ex direttore di GamesIndustry.biz. "Se anche molti dovessero annullare la sottoscrizione dopo un mese, basterebbe che gli altri restassero per realizzare un guadagno."
"La domanda di cui non conosciamo ancora la risposta è se questi numeri siano o meno sufficienti per Ubisoft, che è reduce da un anno terribile a causa delle deludenti vendite di Skull and Bones, XDefiant e Star Wars Outlaws."